Ianeselli insultato e minacciato dai No Tav (VIDEO): "Mi fa schifo questo episodio davanti a mio figlio di 3 anni ma non rovina una giornata fantastica"
Il grave episodio a margine del Dolomiti Pride, il sindaco di Trento insultato e minacciato: "Mi fa schifo sia avvenuto davanti alla mia famiglia con mio figlio di 3 anni. Ma questo episodio non rovina una giornata meravigliosa"

TRENTO. "Un episodio che non rovina una giornata meravigliosa", questo il commento di Franco Ianeselli. Il sindaco di Trento a margine del Dolomiti Pride (Qui articolo) è stato aggredito verbalmente da un paio di esponenti No Tav che si sono uniti al corteo. "Certamente condanno che il tutto sia avvenuto davanti alla mia famiglia e alla presenza di mio figlio di 3 anni".
Il primo cittadino ha partecipato alla sfilata da piazza Dante al parco delle Albere. E' salito sul palco del Dolomiti Pride e terminato l'intervento è stato poi raggiunto da un gruppo di persone: in particolare un paio hanno provato ad avvicinarsi a Ianeselli. La tensione si è alzata con riferimento alla circonvallazione del capoluogo. Il sindaco è stato insultato e minacciato, dal ti spacco la faccia al ti prendo a bastonate, dal vergognati al cogli**e, poi un manifestante ha rotto a terra una bandiera.
Non si è arrivati a contatto perché Ianeselli si è allontanato senza replicare, mentre l'altra persona più aggressiva è stata invitata dai presenti ad abbassare i toni e cambiare direzione.
Resta un episodio grave. "Si può parlare e discutere, si può non essere d'accordo ma si è travalicata qualsiasi barriera. Non possono accettare questa situazione davanti alla mia famiglia, essere minacciato in questo modo, inoltre davanti a mio figlio di 3 anni mi fa schifo. Un episodio grave che però non rovina in alcun modo una giornata fantastica", conclude Ianeselli.