
Scivola lungo il sentiero sotto gli occhi del marito: [...]

L'auto esce di strada e precipita nel giardino di [...]

Gestione rifiuti, le Acli chiedono il gassificatore: [...]

Daniele Deimichei morto sul lavoro a 49 anni, la denuncia [...]

Farine di insetti, nei supermercati ci saranno scaffali [...]

Schianto fra due macchine, vigili del fuoco e soccorsi [...]

"Speriamo possa riprendersi", Capitan America, il piccolo [...]

La “Meneghina” di Capriana verso la beatificazione, [...]

Identificato il cadavere trovato nel fiume Isarco: si [...]

Morì nel letto di casa a 20 anni per un’emorragia [...]
Incendio di Marlengo, 24 ore di intervento e 250 pompieri in azione: ora le fiamme sono domate ma andati in fumo 50 ettari di boschi
Sul posto i pompieri stanno spegnendo ogni possibile focolaio e due elicotteri continuano a intervenire dall'alto per mettere in sicurezza l'area colpita da ieri pomeriggio da un furioso incendio

MARLENGO. Oltre 250 vigili del fuoco hanno operato (e molti continueranno a operare) nei boschi sopra Marlengo, in Alto Adige. Ora la situazione è in via di risoluzione ma le fiamme in 24 ore hanno divorato qualcosa come 50 ettari di bosco spaventando e non poco la comunità della zona. Tantissime le chiamate al numero unico di emergenza tanto che in serata gli stessi vigili del fuoco hanno dovuto rivolgersi, tramite i social, alla cittadinanza chiedendo di non impegnare il numero delle emergenze per questioni legate all'incendio che tanto sul posto erano già in azione oltre 150 pompieri e tutti i corpi della zona erano già impegnati sul campo.
L'incendio boschivo che é partito intorno alle ore 16:50 di ieri (Qui Articolo) ed ormai sotto controllo dopo un intervento che è durato per quasi 24 ore. Attualmente si sta operando con due elicotteri ma anche con gli stessi vigili del fuoco, dove è possibile perché alcuni punti sono piuttosto impervi, attraversando i boschi metro per metro per spegnere le fumarole e inumidire il terreno e le piante bruciate. I lavori di bonifica andranno avanti anche in nottata nella speranza che il vento non rianimi le ceneri facendo ripartire nuovi focolai. Il fumo, ancora oggi, era ben percepibile in tutta la vallata fino a Merano.

Come riportato l'incendio, scoppiato ieri verso le 17, è stato alimentato dalle forti raffiche di vento che hanno interessato anche l'Alto Adige e che hanno impedito agli elicotteri dei vigili del fuoco di alzarsi in volo. La situazione è quindi peggiorata nel corso delle ore e in serata il rogo aveva raggiunto dimensioni preoccupanti, portando all'evacuazione di diverse persone dai masi più vicini al fronte del fuoco.

Questa mattina fortunatamente le condizioni meteo sono migliorate e, grazie all'intervento sul posto di due elicotteri, l'incendio è stato in gran parte domato, anche se rimangono attivi numerosi focolai che impegneranno con ogni probabilità i pompieri (arrivati da ben 15 corpi in tutto il circondario) per tutta la giornata di oggi.

L'intervento degli elicotteri è stato importante, dicono i pompieri, vista la zona particolarmente impervia nella quale si sono sviluppate le fiamme e dove i mezzi dei vigili del fuoco non sono riusciti ad arrivare.