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In Autostrada A22 un nuovo sistema per alimentare i frigoriferi dei veicoli industriali in sosta
Attualmente la maggior parte delle merci che viaggia in autostrada viene refrigerata con generatori diesel che, oltre a provocare un continuo e fastidioso rumore, sono anche causa dell’inquinamento atmosferico delle aree di sosta dedicate ai mezzi pesanti

TRENTO. Cinque nuove colonnine per l'erogazione dell'energia elettrica necessaria per alimentare i frigoriferi dei veicoli industriali in sosta. Ad attivare le cinque colonnine è stata l'Autostrada del Brennero posizionandole nell'area Sadobre di Vipiteno e all'interporto di Trento nord. Il progetto si inserisce nel programma europeo per la riduzione dell’impatto ambientale e acustico del settore trasporti nelle reti trans-europee Ten-T. Attualmente, infatti, la maggior parte delle merci che viaggia in autostrada viene refrigerata con generatori diesel che, oltre a provocare un continuo e fastidioso rumore, sono anche causa dell’inquinamento atmosferico delle aree di sosta dedicate ai mezzi pesanti.
Quest’innovativo sistema di erogazione di elettricità, installato dalla ditta olandese NomadPower su suo brevetto, permetterà alle aziende di trasporto o ai singoli autisti, previa registrazione sul sito NomadPower.eu, di ottenere l’accesso ai numerosi punti di connessione elettrica sparsi in tutta Europa. Dei quattro punti presenti in Italia, due sono stati realizzati da A22.
È sufficiente che il conducente inserisca il cavo dell’unità refrigerata del proprio autoveicolo al punto di connessione e che lo attivi dal telefono cellulare attraverso l’applicazione NomadPower o, alternativamente, tramite un SMS o una chiamata telefonica, affinché la colonnina inizi a fornire energia elettrica al camion durante la sosta, per tutto il periodo desiderato, fino alla disconnessione dell’utente. Al termine della sosta, il quantitativo in kWh di energia utilizzata ed il corrispondente costo in euro viene notificato via app, sms, internet o email, sia al conducente che al gestore del servizio.
“Per i primi sei mesi Autostrada del Brennero concederà gratuitamente l’utilizzo del servizio” hanno spiegato i responsabili dell'A22. Le 5 colonnine, ognuna delle quali ha due punti di erogazione, sono connesse ad un’unità centrale. Ogni unità centrale contiene modem, sistemi GPRS e smart meters. Questi ultimi sono in grado di monitorare in tempo reale i consumi e lo stato del sistema, consentendo così di intervenire immediatamente sull’impianto.