
FOTO. Il rimorchio del trattore si rovescia in curva, [...]

Coronavirus in Trentino, 11 casi a Giovo. Gli 87 Comuni [...]

Dopo un giorno di ricerche è stata ritrovata la 75enne [...]

L'orientamento, quest'anno, si fa ballando. Ecco il video [...]

Coronavirus, al via la vaccinazione anche per le forze [...]

Coronavirus, trovati altri 2 nuovi casi di variante [...]

Coronavirus, dal divieto di uscire dal Comune alle [...]

Coronavirus in Trentino, 351 nuovi positivi e 1 morto. [...]

Il Passo Sella ancora chiuso dopo 2 settimane? Il [...]

Daniel Pedrotti confermato alla guida dell'Ordine degli [...]
Dopo Torino si teme per le Vigiliane e i grandi eventi. Riunito il Comitato per la sicurezza: "Adottate le misure necessarie"
Tra i dispositivi il controllo dei varchi, la predisposizione di vie di fuga e il divieto di vendita di alcolici e l'utilizzo di bicchieri e bottiglie di vetro. "In assenza di garanzie per la sicurezza le manifestazioni potrebbero essere annullate"

TRENTO. C'è mancato poco che non ci scappasse il morto nella calca di Torino dopo la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. La piazza è diventata una trappola senza vie di fuga, con l'onda delle persone che muovendosi investiva se stessa provocando feriti, calpestando i tifosi incapaci di mettersi in salvo. Un episodio che ha messo in evidenza tutti i rischi che si possono correre durante manifestazioni pubbliche partecipate, soprattutto se mal gestite.
Situazioni come queste devono essere evitate dalle autorità preposte alla garanzia dell'ordine pubblico, Forze dell'ordine, Comuni, Polizia amministrativa. E' proprio per questo che si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal commissario del Governo ed alla presenza del sindaco di Trento accompagnato dal comandante della Polizia Locale, dei vertici delle Forze di Polizia, del dirigente del servizio di Polizia Amministrativa della Provincia Autonoma e del presidente delegato della Commissione Provinciale Pubblici Spettacoli.
Una riunione ad hoc per un esame congiunto delle strategie di sicurezza da adottare in occasione di manifestazioni pubbliche che comportano un elevato afflusso di persone. L’esame dei principali eventi che si svolgeranno nel capoluogo nei mesi estivi, con particolare riguardo alle ormai prossime Feste Vigiliane ed ai concerti già programmati, è stato lo spunto per un esame congiunto della recente direttiva del Capo della Polizia, emanata proprio a seguito dei fatti avvenuti a Torino, che fornisce una serie di indicazioni su come gestire gli eventi.
Le misure di safety disposte e concordate nella riunione odierna, che andranno ad integrare il dispositivo di sicurezza, si sostanziano essenzialmente in controlli numerici sugli ingressi anche con l’utilizzo di conta-persone, in relazione alla capienza delle aree autorizzate, controlli ai varchi, diversi in entrata e uscita, vie di fuga, piani di emergenza ed evacuazione, utilizzo di operatori di supporto e di mezzi fonici per fornire avvisi al pubblico in caso di necessità.
Una particolare attenzione è stata riservata alla necessità di vietare alcolici e l’utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro in occasione di manifestazioni che concentrino un folto pubblico. La sussistenza dei dispositivi di safety sarà oggetto di sopralluoghi e verifiche da parte dell’autorità di Pubblica sicurezza. considerato che in assenza garanzie, le manifestazioni rischiano di non potersi svolgere.