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Il sindacato di polizia nazionale: "Questura di Trento in declino tra colleghi aggrediti e organico ai minimi termini, la situazione è grave"
In soli due anni sono state registrate 50 unità in meno con un rinforzo di 2-3 persone. La Sap: "Molti hanno cessato l’operatività per motivi fisici, altri per limite d’età. Il limite d’età infatti, è un’altra pecca per la polizia di Trento: i poliziotti hanno un’età media di 51 anni"

TRENTO. Il sindacato autonomo di polizia nazionale scende in campo a fianco della polizia a Trento. "La situazione - spiegano nella nota - che riguarda gli operatori della polizia di Stato è davvero grave. Uomini e donne non riposano più e devono far fronte a turni massacranti dovuti alla grave carenza di personale".
In soli due anni, infatti, sono state registrate 50 unità in meno con un rinforzo di 2-3 persone: "Molti - prosegue il sindacato - hanno cessato l’operatività per motivi fisici, altri per limite d’età. Il limite d’età infatti, è un’altra pecca per la Polizia di Trento: i poliziotti hanno un’età media di 51 anni".
Il sindacato mette in luce inoltre un episodio avvenuto il mese scorso: "Una pattuglia - evidenziano - composta da tre operatori è stata letteralmente presa d’assalto da circa trenta persone di nazionalità marocchina e magrebina. I fenomeni criminosi tra extracomunitari a Trento sono molto diffusi. Si tratta di vere e proprie faide tra diverse etnie che si contendono le piazze di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei vari interventi mirati al contrasto di questi fenomeni, sono state perse circa 15 unità tra il personale in servizio, a causa dei vari ferimenti. I poliziotti sono sempre più spesso vittime di aggressioni con bottiglie di vetro e spranghe di ferro nella più totale indifferenza del Dipartimento. Tutto quanto accaduto lo scorso mese, era già stato ampiamente previsto dal Sap lo scorso anno, in una lettera indirizzata al Capo della Polizia. In quella lettera si chiedeva appunto di focalizzare l’attenzione sulla situazione della Questura di Trento, in evidente stato di declino".
E per far fronte a questi eventi, la segretaria provinciale del sindacato di Trento ha chiesto al Questore di prendere un provvedimento e di rivolgersi al Dipartimento di pubblica sicurezza nell'ottica di tutelare gli uomini e le donne in divisa. Da Roma però, a quanto pare, non è giunta nessuna risposta.
Quanto denunciato allora, il 25 luglio 2016, si è verificato. "La Polizia è costretta a effettuare controlli da sola - aggiungono - con i pochi uomini e mezzi a disposizione, senza alcun ausilio da parte di altre forze presenti sul territorio. La situazione è abbastanza critica".
"La città ha numerose esigenze di ordine pubblico - conclude il sindacato - alle quali non può e non riesce a far fronte perché manca il personale". Tra l’altro, come sottolinea Gianni Tonelli, Segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), si tratta di una situazione che interessa gli operatori di Polizia su tutto il territorio nazionale. Nelle forze dell’ordine mancano 50 mila uomini, 20 mila dei quali solo nella Polizia di Stato.