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Scopre di avere un contratto di energia a suo nome, fa denuncia e i carabinieri trovano un covo di spacciatori
Un uomo ha denunciato l'esistenza di un contratto di energia elettrica a suo nome in un appartamento a Trento. Nell'eseguire dei controlli nell'appartamento in via Don Sordo i Carabinieri hanno trovato due spacciatori e un terzo ragazzo colpito da decreto di espulsione

TRENTO. Sono state denunciati in stato di libertà due cittadini di 20 e 30 anni di nazionalità tunisina e un connazionale di 27 anni perché in possesso di stupefacenti e per la presenza irregolare in Italia.
A condurre l'operazione sono stati i carabinieri di Trento nel corso di una verifica effettuata all'interno di un appartamento, a seguito di una denuncia presentata da un cittadino albanese che aveva scoperto di essere intestatario, proprio in quell'appartamento, di un contratto per la fornitura di energia elettrica pur non avendoci mai vissuto.
Nel controllare l'appartamento i carabinieri hanno trovato i due giovani di 20 e 30 anni in possesso rispettivamente di 18 grammi di eroina e 8 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e circa 1000 euro in contanti che arriverebbero dall'attività di spaccio della sostanza stupefacente.
Nell'ambito del controllo è stato deferito per inosservanza del decreto di espulsione del Questore di Trento anche un loro connazionale di 27 anni.