
Coronavirus e impianti chiusi, l'Avs chiede di permettere [...]

Coronavirus, compie 92 anni ma le visite non sono [...]

Il governo impugna la legge Tonina sulle concessioni [...]

Coronavirus, numeri preoccupanti in Alto Adige: 566 nuovi [...]

Coniugi scomparsi, il cellulare del figlio spento per 30 [...]

Maxitamponamento sulla Valsugana: 11 mezzi coinvolti e 3 [...]

Gelicidio sulla Valsugana, una decina i mezzi coinvolti [...]

Gelicidio sulla Valsugana, raffica di tamponamenti e auto [...]

Coronavirus, ''La seconda fase è stata molto peggio [...]

Tragedia in Alto Adige, la fotografa e giornalista Erika [...]
Si presentano in 1.700 per 42 posti. La corsa dei giovani under 32 per l'assunzione in Provincia
La qualifica sarà quella di funzionario. Due anni a tempo determinato ma il periodo di "formazione-lavoro" si trasforma sicuramente in assunzione indeterminata. Anche l'Apss potrà pescare 15 unità

TRENTO. I posti a disposizione sono 42, gli iscritti sono circa 1.700. Hanno quindi risposto in tanti al concorso bandito dalla Provincia Autonoma di Trento per giovani con meno di 32 anni per mansioni di funzionario. La proposta è infatti interessante: seppur il posto sia a tempo determinato, per la durata di due anni, si tratta comunque di una "formazione-lavoro", e al termine del primo contratto l'assunzione indeterminata è una certezza. Insomma, se si passa la selezione si fa bingo.
Le posizioni aperte sono divise per ambiti: indirizzo amministrativo-organizzativo (13 assunzioni), economico-finanziario (13 assunzioni), socio-assistenziale e politiche del lavoro (8 assunzioni), informatico-statistico (3 assunzioni), tecnico-urbanistico (2 assunzioni) e tecnico-civile (3 assunzioni).
Oltre alla Provincia autonoma di Trento, ad attingere da questo concorso sarà anche l'Azienda per i Servizi sanitari. Potrà effettuare assunzioni fino a un massimo complessivo di 15 unità sugli indirizzi amministrativo-organizzativo, economico-finanziario e informatico-statistico.
L'età dei 1.700 aspiranti funzionari è compresa - come da disposizione del bando - tra i 18 e i 32 anni. Un concorso, questo, voluto dalla Giunta per "svecchiare" il personale amministrativo provinciale. E allora largo ai giovani, quelli che alla scadenza dell'8 marzo si sono presentati in massa: "Ce lo aspettavamo - commentano dall'Ufficio concorsi - ora dovremo fare la prima verifica sui requisiti, poi si provvederà alla prima scrematura".
Una scrematura prevista. Se infatti gli iscritti avessero superato il numero di 150 si sarebbe svolta una preselezione. Sono circa 1.700, quindi la preselezione ci sarà per forza e prevede un test a risposta multipla suddiviso in una parte comune a tutti (test psico-attitudinale e di cultura generale) e uno differenziato per ogni materia dell'indirizzo scelto.
Poi, per ciascuna graduatoria, saranno ammessi all'esame finale soltanto i primi 100 posti, quelli che dovranno sostenere la prova scritta e poi l'orale. La data della preselezione sarà comunicata il 13 aprile.