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Al via la Stagione di Operetta del Centro S. Chiara con ''Una notte a Venezia'' di Johann Strauss
Torna la Stagione di Operetta, che si apre al Teatro Sociale con il genio compositivo di Johann Strauss. Sul palco la Compagnia Teatro Musica Novecento e l’Ensemble Vocale Continuum

TRENTO. All’interno dell’offerta del Centro servizi culturali S. Chiara, torna la nuova Stagione di Operetta, che giovedì 7 aprile (ore 20.30) ospiterà al Teatro Sociale di Trento “Una notte a Venezia”, opera di Johann Strauss su libretto di Camillo Walzel e Richard Genée, portata sul palco dalla Compagnia Teatro Musica Novecento, con la presenza dell’Orchestra Cantieri d’Arte diretta dal maestro Stefano Giaroli e dell’Ensemble Vocale Continuum diretto dal Maestro Luigi Azzolini, per la regia di Alessandro Brachetti.
Capolavoro dell’operetta viennese per la smagliante ricchezza dell’invenzione musicale, Una notte a Venezia (Eine Nacht in Venedig) è operetta di rara esecuzione soprattutto in Italia, perché il suo grandioso apparato “pittoresco” mette in scena una Venezia vista con gli occhi e le convenzioni dei viennesi dell’ottocento, esaltate dalla grande inventiva del Re del Valzer. Arie, duetti, ensemble di straordinaria bellezza attraversano questa Venezia di fantasia, solare e lunare, vista attraverso l’eleganza formale viennese, in cui, sullo sfondo pittoresco e carnascialesco della città, tutti sono felicemente coinvolti: tutti in maschera al grande ballo degli equivoci e dei travestimenti intorno alle brame galanti di un ricco libertino in viaggio di piacere.
Dall’incanto della partitura affiorano pagine di indimenticabile bellezza e sensualità: come l’allegretto d’entrata del Duca, come la canzone del gondoliere o (intrise di sorrisi, di sensualità, di leggerezza) come i finali d’atto o il quartetto “Ninanana, ninanana”.
Specialista assoluta dell’Operetta con i suoi meccanismi comico-musicali, la Compagnia Teatro Musica Novecento vanta con la sua lunga stabilità un’esperienza eccezionale in campo nazionale, grazie sia alle qualità musicali (con l’orchestra live “in sala” diretta dal M° Stefano Giaroli ed un valente e versatile cast vocale) sia per la smagliante messinscena di Alessandro Brachetti, per i sempre freschi allestimenti, per la brillantezza del corpo di ballo, la professionalità dell’assieme, l’efficienza collaudata da centinaia di successi nel panorama italiano dello spettacolo.
Il secondo e ultimo appuntamento della Stagione è in programma il 28 maggio, sempre al Teatro Sociale, con un altro capolavoro di Johann Strauss: “Sul bel Danubio Blu”.
Biglietti disponibili a un prezzo tra i 10 e i 24 euro (riduzioni previste per Under 26 e universitari), acquistabili sulla piattaforma del Centro servizi culturali Santa Chiara (Qui info) e alla biglietteria del Teatro Auditorium (lunedì-sabato: 10-13, 15-19).
Si ricorda che per accedere all’evento è obbligatorio essere muniti del Green Pass rafforzato e indossare mascherine di tipo Ffp2. La richiesta di certificazione verde non verrà applicata ai minori di 12 anni o agli esenti dalla campagna vaccinale. La certificazione verrà controllata dal personale addetto al momento dell’ingresso. In caso di indisponibilità del Green pass rafforzato non sarà possibile accedere agli eventi.