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Dal pianista internazionale Alexander Korsantia al concerto del Coro della Sat, una settimana di grandi appuntamenti per il Conservatorio

La programmazione autunnale del Conservatorio Bonporti prosegue con diverse materclass e con il penultimo appuntamento del Festival Mondi Corali, ospite il Coro della Sat

Pubblicato il - 01 ottobre 2023 - 15:52

TRENTO. Un inizio di settimana con una masterclass di pianoforte con un ospite prestigioso a livello internazionale e la conclusione con il Coro della Sat. Altri 7 giorni particolarmente ricchi di appuntamenti e di eventi quelli proposti dal Conservatorio Bonporti di Trento.

 

Inizia mercoledì 4 (con termine venerdì 6 ottobre) all'Aula magna del Conservatorio di Trento la "Masterclass di pianoforte". Indicato come "un grande artista" dal Miami Herald e "un anticonformista tranquillo" dal Daily Telegraph, il pianista Alexander Korsantia è stato elogiato per la “chiarezza della sua tecnica, il tono riccamente vario e il fraseggio dinamico” (Baltimore Sun), e un “tecnica pianistica dove le difficoltà semplicemente non esistono” (Calgary Sun).

Il Boston Globe ha trovato la sua interpretazione del suo pezzo, Pictures at an Exhibition, per essere “una performance che potrebbe annientare chiunque la senta.” E il Birmingham Post ha scritto: “La sua lettura intensamente reattiva è stata caratterizzata da  una vena di fantasia costante, che sia musing o mercuriale". Da quando ha vinto la medaglia d’oro al Concorso Arthur Rubinstein Piano Master e il primo premio al Sydney International Piano Competition, la carriera di Korsantia l'ha portato in molte delle principali sale da concerto del mondo, collaborando con direttori rinomati come Christoph Eschenbach, Gianandrea Noseda, Valery Gergiev e Paavo Järvi, con orchestre come la Chicago Symphony, Kirov Orchestra, Orchestra Rai di Torino, The City of Birmingham Symphony, La Cincinnati Symphony e la Israel Philharmonic.

 

Poi venerdì 6 ottobre alle 16 all'Auditorium del Conservatorio Bonporti a Riva del Garda. Via libera alla Tavola rotonda dedicata ai due anniversari (il 50esimo dalla morte) di Gianfrancesco Malipiero e Burno Maderna, oltre al 20esimo di Luciano Berio. I relatori interverranno su alcuni aspetti dei singoli compositori e soprattutto sulle relazioni avute tra loro in vita e successivamente nelle numerose ricerche musicologiche. Alcuni interventi musicali a cura di docenti e studenti del conservatorio di musica di Riva del Garda andranno a completare la tavola rotonda. Partecipano Franco Ballardini, Francesco Milita (moderatore), Marco Russo, Nicola Straffelini, Marco Uvietta. Con la collaborazione di Corrado Ruzza (pianoforte), Giancarlo Trimboli (violoncello) Allegra Bassetti (flauto), Corinna Straffelini (soprano) Stella Manerba (chitarra).

 

Nell’aula magna del Conservatorio Bonporti, venerdì 6 (dalle 10 alle 19), sabato 7 (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30; laboratorio di ance e dalle 15.30 alle 17 la conferenza concerto). Ecco una importante masterclass di oboe tenuta dal maestro Paolo Pollastri. Oltre alle lezioni individuali e collettive il musicista proporrà un breve laboratorio sulle ance. A conclusione è poi prevista una conferenza-concerto intitolata “Gli Altilegni “ nella quale presenterà una moltitudine di strumenti che appartengono alla variegata dotazione degli oboisti, non ultimi molti strumenti storici. La narrazione sarà integrata da numerosi interventi esecutivi nei quali si avvarrà dell’accompagnamento della professoressa Valeri Picardi.

E alle 20.30 di sabato 7 ottobre all'Auditorium del Conservatorio ecco il concerto straordinario del Coro della Sat "Dalle radici al frutto", un evento inserito nell'ambito del Festival Mondi Corali. Un festival tutto corale, con concerti di cori provenienti dal tutto il territorio nazionale (a giugno è stato ospitato il Coro giovanile italiano) , masterclass (a ottobre il Bonporti ospiterà il pluripremiato direttore di coro americano Andrew Crane dagli Stati Uniti), workshop e così via.

La visione della direttrice artistica del progetto, la docente Petra Grassi sostenuta dai colleghi e dal direttore, è quella di dare la possibilità agli allievi di direzione di cimentarsi alla guida di compagini di importanza nazionale, per poter approfondire diversi repertori stilistici, ma anche di (ri)scoprire anche la bellezza del territorio trentino dal punto di vista corale, che vanta una forte storia sia del repertorio polifonico che popolare.

 

E' per il Conservatorio quindi un vero onore ospitare il Concerto “Dalle radici al frutto” del Coro della Sat, che si farà guidare da mani giovani dei nostri studenti di direzione di coro. Questi giovani nutrono infatti la consapevolezza che il repertorio popolare è fonte di arricchimento sia artistico che umano.

 

"Un evento da non perdere - commenta il maestro Pedrotti - che testimonia, se ce ne fosse ancora bisogno, che il canto popolare, arricchito da armonizzazioni magistrali, è musica e che come tale si offre all'Ente formatore dei musicisti. Il Coro della Sat è orgoglioso di collaborare con queste iniziative con il Conservatorio Bonporti  e ringrazia il direttore Massimiliano Rizzoli e la professoressa Petra Grassi per questo nuovo incontro musicale”. I posti sono a esaurimento (Qui info e prenotazioni).

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