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La Provincia vuole eliminare il ticket sulle ricette dal 2020. Segnana: ''Tuteliamo il diritto alla salute dei cittadini meno abbienti e garantiamo equità''
Questa la novità che propone la giunta provinciale nella manovra economico-finanziaria del 2020. Messi a bilancio 5,8 milioni di euro. La nuova misura entrerà in vigore dal 1 gennaio 2020: verranno eliminate la quota fissa di 3 euro sulle ricette per le prestazioni di assistenza specialistica, ma anche quella da 1 euro sulle ricette per l'assistenza farmaceutica

TRENTO. La Provincia intende eliminare il ticket sulle ricette. Questa la novità che propone la giunta provinciale nella manovra economico-finanziaria del 2020. Messi a bilancio 5,8 milioni di euro. "Un segnale forte - commenta l'assessora Stefania Segnana - che vogliamo dare ai trentini per ridurre la spesa sanitaria".
La nuova misura entrerà in vigore dal 1 gennaio 2020: verranno eliminate la quota fissa di 3 euro sulle ricette per le prestazioni di assistenza specialistica, ma anche quella da 1 euro sulle ricette per l'assistenza farmaceutica.
"Il ticket era applicato indistintamente su tutte le ricette specialistiche e farmaceutiche - aggiunge l'assessora - la sua abolizione è una misura importante perché ci consente di tutelare il diritto alla salute in particolare dei cittadini meno abbienti e quindi in definitiva di garantire equità, ma anche di salvaguardare la dignità e i bisogni di salute delle persone".
Queste due misure di compartecipazione erano state introdotte il 1 giugno 2015 con le deliberazioni della Giunta provinciale numero 769 e numero 770 del 12 maggio 2015.