L'Avis di Trento festeggerà i 50 anni aiutando i donatori di Norcia colpiti dal terremoto
Sabato sarà firmato il gemellaggio con l'Avis di Norcia e saranno devoluti 5 mila euro per sistemare la struttura colpita dal terremoto. In piazza Pasi una giornata di feste e informazione. Sarà offerto anche il "Pane del Donatore"

TRENTO. Una festa all'insegna della solidarietà a tutto campo quella che l'Avis di Trento si appresta a festeggiare sabato 7 ottobre in piazza Pasi. In occasione del cinquantesimo dalla fondazione, avvenuta il 21 aprile del 1967, l'associazione che riunisce i donatori di sangue di Trento ha deciso di organizzare un gemellaggio molto speciale.
Sabato in piazza Pasi sarà firmato il gemellaggio con l'Avis di Norcia gravemente colpita dal terremoto e ancora oggi senza una sede. “Faremo la nostra festa – ha spiegato la presidente Daniela Bassetti – per i 50 anni ma abbiamo deciso di puntare sulla sobrietà. Questo perché doneremo i 5 mila euro previsti per l'organizzazione dell'evento all'Avis di Norcia per aiutarla a sistemare la loro sede”.
Norcia è stata colpita lo scorso anno da un devastante terremoto. Molte strutture sono andate distrutte. Tra queste anche la struttura che ospitava l'Avis, dove avvenivano le donazioni, che ancora oggi si trova senza una propria sistemazione logistica. “C'è un immenso impegno da parte dei donatori – spiega Bassetti – perché ad oggi a Norcia viene organizzato un pulmino e devono farci 45 minuti di strada per donare il proprio sangue”.
Attualmente l'Avis comunale di Trento conta 4230 donatori, 1367 donne e 2863 maschi. Nel 2016 sono state raccolte ben 5298 donazioni di sangue. A livello provinciale le donazioni lo scorso anno sono state di circa 25 mila unità. Di queste, 20 mila sono state usate sul territorio provinciale mentre 5 mila hanno aiutato altre regioni in deficit di sangue.
Ecco allora che sabato , dalle 9 alle 19, in piazza Pasi si potranno avere tutte le informazioni necessarie per la donazione. Alle 11.30 si terrà un brindisi augurale con le autorità per le “Nozze d'oro” tra la città di Trento e l'Avis con la distribuzione del “Pane del Donatore”realizzato dall'Associazione trentina panificatori che per l'occasione ha creato un pane a forma di goccia realizzato con l'aggiunta di salsa di pomodoro. Ci sarà poi l'atto ufficiale di gemellaggio con l'Avis di Norcia .
La giornata continuerà poi nell'integrazione con le tante iniziative che si terranno in centro storico con la “Festa d'autunno” e anche quelle della “Festa al Volo” che si terranno il 7 e 8 ottobre.
"Festeggiare i 50 anni di questa associazione - ha spiegato l'assessore Roberto Stanchina - è un orgoglio per tutta la città. Stiamo parlando di una associazione che si è sempre spesa a 360 gradi".