Il team trentino Albatrostone si aggiudica il Campionato italiano del curling in carrozzina per il terzo anno consecutivo sul ghiaccio di Cembra
Accanto alla squadra vincitrice, anche il team Albatros Trento, quarto classificato. Stagione da incorniciare per i trentini, che a inizio anno, avevano vinto il ‘double mix’ piazzando ben due squadre al primo e al secondo posto

TRENTO. La squadra trentina Albatrostone ha trionfato ai campionati italiani del curling in carrozzina, tenutesi nel Palacurling di Cembra. Nella finale a quattro, accanto ai vincitori, un’altra squadra della provincia ha provato a guadagnarsi il titolo, l’Albatros Trento.
Il Wheelchair curling è uno sport di squadra che richiama molto le bocce. Praticato sul ghiaccio, in questo gioco paraolimpico due squadre di quattro giocatori ciascuna si sfidano facendo scivolare otto pietre di granito levigato, con l’obiettivo di avvicinare il più possibile le proprie pietre o stones al centro del bersaglio (colorato sulla pista) e cercare di allontanare quelle degli avversari.
Il match conclusivo ha visto l’Abatrostone fronteggiarsi con il Disval Aosta e uscirne trionfante, con un punteggio di 9-3, aggiudicandosi così il titolo di Campione d’Italia. Quarto posto invece per l’Albatros Trento, sconfitto per 9-2 dalla squadra di Cortina. La competizione, tenutosi nei giorni di sabato e domenica dello scorso fine settimana, si è inoltre svolta senza pubblico e nel rispetto delle norme vigenti in merito alla pandemia.
Al termine dell’incontro finale sono quindi intervenute per le premiazioni diverse autorità, tra cui Andrea Gios, presidente della Fisg, l’Assessore allo Sport ed alle Politiche Giovanili Fabrizio Gottardi, ed il Delegato Fisg discipline paraolimpiche Giuseppe Antonucci.
Vittoriosi, oltre alla squadra vincitrice stessa, anche Adolfo Mosaner, allenatore degli Abatrostone e gestore dell’impianto, premiato “per l’impegno profuso in tutti questi anni a favore della disciplina e della promozione del wheelchair in carrozzina e del curling” e Paolo Ioriatti, insignito del premio in memoria di Gianadrea Gallinato, tecnico scomparso di recente, che lo ha incoronato miglior atleta della stagione.