Basket EuroCup, ad Ankara Trento raccoglie la quinta sconfitta consecutiva. CRONACA e PAGELLE
Niente da fare per i bianconeri, che si devono accontentare dell'ennesima sconfitta nella coppa continentale. Da Ankara arrivano però anche segnali positivi con una squadra che, nonostante avesse a disposizione meno risorse, è riuscita più volte a minacciare il vantaggio dei padroni di casa

ANKARA. La vittoria elude ancora i bianconeri, che in EuroCup non riescono ancora a togliersi una soddisfazione. Contro i turchi di Ankara i ragazzi guidati da coach Molin devono fare a meno di Flaccadori, elemento centrale delle proprie rotazioni, ma nonostante una panchina cortissima riescono a giocarsela praticamente ad armi pari per gran parte del match. Solo alla fine la Telekom riesce a mettere a segno una fuga che lascia gli ospiti a mani vuote.
Cominciano bene i trentini, reattivi in difesa e pronti a cogliere l’occasione in attacco, in modo da non lasciar scappare la Telekom già nel primo quarto. Fondamentali la presenza di Atkins nel pitturato e il tiro da fuori di Crawford, che tengono la Dolomiti Energia attaccata ad Ankara e addirittura la spingono al sorpasso per chiudere la prima frazione in vantaggio nonostante un insidioso Bouteille da 11 punti (20-22).
Si scaldano anche le mani dei padroni di casa, che nel secondo periodo si riprendono il vantaggio, affidandosi soprattutto al gioco di Jones e Taylor. Al contrario Trento sembra perdere la concentrazione: i giocatori bianconeri si caricano di falli e in attacco non riescono a creare situazioni di vantaggio per prendersi buoni tiri. Forray e compagni però continuano a insistere finché, con un mini parziale di 0-5 firmato Udom e Conti, non si riportano ad una sola lunghezza dagli avversari. Si riprende subito Ankara, che sprinta sul finale con i soliti Bouteille e Grant e trova il +8 prima di tornare negli spogliatoi (43-35).
Una ripartenza un po’ più scarica della Dolomiti Energia permette ai francesi di raggiungere il +12, massimo vantaggio fino a questo punto. Cercano di recuperare i trentini, che ritrovano un Crawford in stato di grazia e firmano il nuovo -7, ma poi si accende il solito Bouteille e i turchi ricominciano ad ampliare il divario. La stanchezza ormai comincia a farsi sentire e i bianconeri non riescono ad infilare un ultimo assalto prima della fine del terzo periodo (54-44).
L’assalto arriva invece nei primi minuti dell’ultima frazione di gioco, quando l’Aquila sfrutta un acceso Grazulis per mettere a segno un parziale di 5-10 e tornare a sole 5 lunghezze dai padroni di casa. Non sono disposti a cedere così facilmente i turchi, che con Taylor e Grant rimettono i trentini a -10 e li tengono lì. La bomba di Grant che firma il massimo vantaggio a quota +14 sembra una condanna con poco più di un minuto da giocare ed effettivamente è così. L’Aquila non riesce a recuperare e deve quindi raccogliere la sua quinta sconfitta in Europa (81-66).
CONTI 6 – Con una panchina ancora più corta del solito gli vengono affidati più minuti e ripaga bene la fiducia di coach Molin. Oltre al solito sforzo difensivo regala soddisfazioni in attacco, prendendosi più responsabilità del solito.
SPAGNOLO 6,5 – Si vedono buone azioni da parte del giovane play, soprattutto nell’ultimo periodo. Pecca un po’ sulla continuità e sulle palle perse nel primo quarto.
FORRAY 5 – Di sicuro ci mette l’impegno, ma al tiro è proprio una serata no (2/10 dall’arco) e non riesce ad impattare il match.
UDOM 5,5 – Partita senza infamia e senza lode per il numero 17, ma poteva servire una spinta in più.
DELL’ANNA – N.E.
CRAWFORD 7 – Ancora caldo dopo il match contro la Virtus chiude con un ottimo 44% dall’arco e con un notevole sforzo a rimbalzo (5 catturati per lui).
LADURNER S.V. – Evidentemente c’è ancora da lavorare per tornare a produrre, ma sembra che la voglia ci sia. Giudizio sospeso.
GRAZULIS 6 – Una prima metà traballante compensata da un buon quarto periodo in cui praticamente trascina i compagni all’ultimo assalto.
ATKINS 6,5 – Spesso e volentieri è il cardine attorno al quale girano le offensive trentine. Purtroppo perde efficacia al trascorrere dei minuti.
LOCKETT 6 – Offensivamente produce poco, ma dimostra il suo valore in difesa e a rimbalzo.
TURK TELEKOM ANKARA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 81-66
(20-22; 23-13; 11-9; 27-22)
TURK TELEKOM ANKARA. Guler, Yagmur, Oncel, Erden, Demir B. 4, Taylor 16, Grant 17, Demir A., Yilmaz 5, Sestina 11, Bouteille 22, Jones 6. Allenatore: Erdem Can.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO. Conti 5, Spagnolo 15, Forray 6, Udom 3, Dell’Anna, Crawford 14, Ladurner, Grazulis 12, Atkins 11, Lockett. Allenatore: Emanuele Molin.