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Calcio serie C. Inizio horror del Trento, gialloblù sconfitti a Lecco. LE PAGELLE: steccano in tanti, si salva Bocalon
I padroni di casa trovano due reti nei primi 7 minuti di gioco. Il Lecco chiude la gara in 9 ma il Trento accorcia solo le distanze. I gialloblù con un punto di vantaggio sulla zona playout

LECCO. Il Trento cede il passo al Lecco al “Rigamonti - Ceppi” per 2-1. I padroni di casa passano in vantaggio di due reti dopo soli 7 minuti, grazie ai gol di Nesta e Morosini, ma l’espulsione di Vasic al 39esimo rimette in pista il Trento che trova la rete con Bocalon al minuto 55’. I lombardi chiudono la partita in 9 dopo il secondo giallo comminato a Sparandeo all’89esimo. I gialloblù si trovano ora a un punto dalla zona playout.
Mister Parlato si affida al “3-4-1-2” con Marchegiani a protezione dei pali e terzetto difensivo formato da Dionisi, Trainotti e Carini. In mezzo al campo la coppia di mediani è formata da Osuji e Belcastro con Bearzotti e Oddi a presidiare le corsie esterne, mentre Pasquato agisce da trequartista alle spalle del tandem offensivo formato da Bocalon e Barbuti.
Bastano due minuti al Lecco per passare in vantaggio con una magia di Gianmarco Nesta che con il mancino a giro trova l’incrocio dei pali, nulla da fare per Marchegiani. Al settimo minuto Morosini lascia partire un cross apparentemente innocuo da calcio piazzato, ma il movimento di Ganz beffa Marchegiani: raddoppio del Lecco e inizio da incubo per i gialloblù.
Al 23esimo un problema fisico costringe Trainotti a lasciare il campo, al suo posto Mattia Seno. Il Trento prova a spingersi timidamente in avanti ma soffre il forte pressing dei padroni di casa. Al minuto 39’, però, l’episodio che regala una speranza ai gialloblù: Aljosa Vasic, già ammonito, commette un brutto fallo a metà campo e viene mandato anzitempo sotto la doccia dal direttore di gara. Il Trento chiude il primo tempo in attacco con il Lecco che si difende a pieno organico, ma senza riuscire a trovare la via del gol.
Mister Parlato vuole giocarsela e inizia subito la seconda frazione con un cambio offensivo: Pattarello fa il suo ingresso in campo al posto di Dionisi. È il Lecco però a mettere in seria difficoltà la presa di Marchegiani con il neo-entrato Giudici.
Lo stesso Giudici pochi minuti più tardi se ne va seminando il panico, ma è Oddi ad immolarsi e a mettere in calcio d’angolo tra le proteste del pubblico di casa che chiedevano il calcio di rigore.
Il Trento di cuore riesce addirittura a riaprire il match al 55esimo minuto con Bocalon che, dopo una serie di rimpalli in area che ha visto coinvolto anche Barbuti, insacca in rete da vero rapace d’area. Al 61esimo, però, il contrattacco del Lecco per poco non concede il goal del 3-1 ai lombardi grazie alla sgambata sulla sinistra di uno scatenato Giudici. Mister Parlato corre ai ripari e inserisce Ruffo Luci e Chinellato al posto rispettivamente di Belcastro e Barbuti.
Proprio Chinellato per poco non riesce a servire Pattarello in mezzo all’area, che sarebbe diventato un assist prezioso. Da calcio piazzato battuto da Pasquato, Bocalon da due passi si divora il gol del pareggio a sette minuti dalla fine. All’89esimo anche Sparandeo, subentrato, viene espulso dal direttore di gara per una doppia ammonizione e successivamente anche un membro dello staff torna negli spogliatoi. L'assedio finale dei gialloblù non porta gli effetti sperati.
LE PAGELLE
MARCHEGIANI 5: sul secondo gol il suo intervento è goffo, sul primo solo complimenti all’avversario.
DIONISI 5.5: non ha tempo di rifarsi nel secondo tempo perché viene sacrificato per aumentare la trazione offensiva (45’ PATTARELLO 6.5)
TRAINOTTI s.v.: esce per un problema fisica, si spera nulla di grave (23’ SENO 6)
CARINI 5: decisamente sottotono, ha perso un po’ della sicurezza di inizio stagione ma rimane un elemento imprescindibile.
ODDI 6: compie un ottimo salvataggio su Giudici, sulla corsia di sinistra non va mai in affanno e prova sempre a cercare la giocata
OSUJI 5.5: lascia tirare indisturbato Nesta nel primo tempo e perde svariati palloni, non al top della forma (78’ VIANNI s.v.)
BELCASTRO 5.5: i troppi compiti difensivi non gli permettono di brillare come dovrebbe (62’ RUFFO LUCI 6)
BEARZOTTI 5: il suo acquisto avrebbe dovuto portare corsa e cross al servizio della squadra, ma non c’è traccia di nessuna delle due
PASQUATO 5: soffre il forte pressing di Masini che lo mette in difficoltà e lo costringe ad abbassarsi.
BOCALON 6.5: va in gol da vero numero 9, ma si divora il goal del pareggio.
BARBUTI 6: è nella mischia che conduce al gol, ci mette fisico per giocare le sponde (62’ CHINELLATO 6)
CLASSIFICA: Südtirol 82, Padova 78, FeralpiSalò 61, Renate 58, Lecco 53, Pro Vercelli 52, Juventus Under 23 46 *, Piacenza 43, AlbinoLeffe 41, Pro Patria 41, Virtus Verona 40, Mantova 39, Fiorenzuola 37*Pergolettese 36, Trento 36, Pro Sesto 31, Seregno 30, Giana Erminio 29, Legnago Salus 27
* una partita in meno