Dramma di Dimaro, due conti correnti per aiutare Stefano Rossi e le figlie, la famiglia di Michela Ramponi
Il carabiniere Stefano Rossi nel dramma di Dimaro ha perso tutto. La valanga di fango e detriti si è portato via la moglie, Michela Ramponi, e il militare è rimasto solo con due figlie di 14 e 12 anni

TRENTO. La Comunità di Campiglio ha attivato una raccolta fondi per aiutare Stefano e le figlie in questo momento di grande difficoltà. Il carabiniere Stefano Rossi nel dramma di Dimaro ha perso tutto. La valanga di fango e detriti si è portato via la moglie, Michela Ramponi, e il militare è rimasto solo con due figlie di 14 e 12 anni.
In quelle drammatiche ore ha perso anche casa, automobili, vestiti ed effetti personali. La comunità di Dimaro si è subita mossa per consegnare cose di prima necessità, ma anche quella di Pinzolo, dove Rossi lavora, si è attivata immediatamente.
Il vice sindaco di Pinzolo, Albert Ballardini, è stato incaricato da alcuni cittadini e colleghi di Rossi di aprire un conto corrente dedicato alla Cassa rurale Adamello Brenta per raccogliere fondi e aiutare una famiglia distrutta dal dramma di Dimaro.
Il conto corrente è intestato APP.SC.Q.S. Rossi Stefano - conto 05/111490 - Iban IT71G0802405625000005111490.

L'appuntato scelto Rossi presta servizio da vent'anni alla stazione di Campiglio, da quando si è trasferito dalla provincia di Como in Trentino per amore di Michela. Nella giornata di ieri le comunità di Dimaro e Campiglio, le forze dell'ordine e le istituzioni, si sono stretti intorno alla famiglia.
E' attivo anche un altro conto corrente alla Sparkasse - APP.SC.Q.S. ROSSI STEFANO - Iban: IT43J0604505598000007300258.