Morte per legionella al Santa Chiara, al lavoro gli esperti dell'Istituto Superiore di Sanità
Gli esperti sono arrivati da Roma e dovranno ora fare chiarezza sulla morte del 78enne avvenuto mercoledì scorso per legionella

TRENTO. Sono arrivati a Trento anche gli esperti dell'Istituto Superiore di Sanità per cercare di fare chiarezza sulla morte dell'uomo di 78anni deceduto mercoledì scorso all'ospedale Santa Chiara di Trento dove si trovava recuperato nel reparto di neurochirurgia.
Il 78enne era stato ricoverato l'8 maggio per sottoporsi ad una operazione. Successivamente però le sue condizioni sono peggiorate fino alla morte causata dalla legionella che gli era stata diagnosticata pochi giorni prima.
Immediatamente, su segnalazione delle figlie dell'uomo, si sono mosse da un lato l'Azienda sanitaria per eseguire tutte le verifiche del caso, dall'altro anche la Procura attraverso i carabinieri del Nas che hanno condotto dei prelievi nel reparto dove si trovava l'uomo e nella sua stanza che è stata successivamente sigillata.
Nella giornata di ieri si è svolta l'autopsia dell'uomo all'ospedale di Rovereto e i risultati potranno portare a delle risposte alle tante domande su questo decesso. Gli esperti dell'istituto Superiore di Sanità dovranno capire se il 78enne ha contratto la legionella in ospedale e se questa è stata la causa della morte.