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I carabinieri scoprono un “bazar della droga”: in manette un 41enne che spacciava sostanze di ogni tipo
Quando è stato fermato il 41enne aveva con sé 5 dosi di cocaina e 4 di eroina, pronte per essere vendute, ma nella sua abitazione è stata rinvenuta anche altra droga, comprese 11 boccette di metadone e 300 euro in contanti

VERONA. Cocaina, eroina e metadone per quello che i carabinieri definiscono “un vero e proprio bazar della droga”, è questo il bilancio dell’operazione condotta nei giorni scorsi dai militari a Verona.
Tutto è iniziato quando i carabinieri hanno fermato un 41enne di origine tunisina nella zona di Corso Porta Nuova che con sé aveva 5 dosi di cocaina e 4 di eroina, già confezionate e pronte per essere vendute.
Considerato che il 41enne aveva precedenti specifici ed era anche sottoposto alla misura dell'obbligo di firma per altro procedimento penale sempre per spaccio di stupefacenti, i carabinieri hanno deciso di perquisire la sua abitazione.
In un primo momento, l'uomo ha cercato di far credere di dimorare in via Fincato, ma i militari lo avevano notato bazzicare in un altro punto della città. Utilizzando le chiavi che lo spacciatore portava con sé, è stato individuato il suo vero domicilio.
La perquisizione ha dato i suoi frutti visto che i carabinieri hanno rinvenuto 20 grammi di eroina, 15 grammi di cocaina, 11 boccette di metadone, oltre a 300 euro in contanti. Il 41enne, dopo aver passato la notte nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri, è comparso davanti al giudice che, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.