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Maltempo nel Bellunese, slavina a passo Cimabanche e criticità sulle strade: ''Problemi verso il Cadore per turisti in viaggio: mettono in difficoltà i soccorritori''
L'intesa perturbazione colpisce anche il Veneto, come previsto nell'allerta della Protezione civile. Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno: "Le temperature sono molto basse e la neve è più pesante, questo si unisce alle forti raffiche di vento in alcune aree"

BELLUNO. Chiuso per slavina il passo Cimabanche, così come altri passi delle Dolomiti. L'intesa perturbazione coinvolge anche il Veneto, un netto peggioramento meteo previsto dalla Protezione civile (Qui articolo).

"Ci sono diverse criticità tra veicoli in difficoltà perché non provvisti delle dotazioni invernali e la macchina dei soccorsi è intervenuta in tutta la provincia tra alberi pericolanti, slavine e altre attività dovute al maltempo. Le temperature sono molto basse e la neve è più pesante - commenta Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno - questo si unisce alle forti raffiche di vento in alcune aree. La situazione non è semplice ma appare sotto controllo, anche se possiamo stimare eventuali danni solo nelle prossime ore a evento terminato".
Per qualche ora è stata chiusa anche l'autostrada A4 in direzione Milano nel veronese, mentre tra le zone più colpite c'è anche la Lessinia.

Complessa la situazione legata alla viabilità. "Soprattutto verso il Cadore perché tanti turisti si sono messi comunque in viaggio. Oltre a quanto strettamente disposto per fronteggiare l'epidemia di Covid-19 - conclude Padrin - l'appello e l'invito è quello di restare a casa, soprattutto quando vengono diramate le allerte meteo. E' necessario essere prudenti per non mettersi in pericolo, ma soprattutto per non gravare sul sistema dei soccorsi, già indaffarato per rispondere alle diverse esigenze".
