Benvenute Anna e Valentina, le prime due bimbe nate con anticorpi al Covid in Italia. Le mamme sono due mediche vaccinate a dicembre
Quando a fine dicembre inizia la campagna vaccinale contro il Covid-19, alle due donne, infatti, è stata offerta questa possibilità in quanto professioniste sanitarie. Valeria e Anna sono state pertanto fra le prime donne in gravidanza a vaccinarsi in Italia. Tutto è andato benissimo e oggi le due bimbe hanno già gli anticorpi contro il coronavirus

PADOVA. ''Due piccole “primule” nate già con gli anticorpi contro il Coronavirus. Anna, venuta al mondo il 9 marzo, e Valentina affacciatasi alla vita il 16 marzo, sono due “primizie” italiane, figlie di due donne medico di Padova''. Con queste parole l'Ulss 6 di Padova ha presentato quella che è davvero una grande notizia. La prima (anzi due volte prima) di questo tipo in Italia (qualche giorno il primo caso mondiale registrato in Florida): mamme vaccinate, bimbe nate con gli anticorpi contro il Covid.
''Anna Parolo, nostra immunologa, 36 anni, e Valeria Bernardi ginecologa di 37 anni - spiega l'Ulss6 - hanno dato alla luce le loro bimbe Valentina e Anna, dopo aver ricevuto al terzo trimestre di gravidanza il vaccino contro il Covid-19''. Quando a fine dicembre inizia la campagna vaccinale contro il Covid-19, alle due donne, infatti, è stata offerta questa possibilità in quanto professioniste sanitarie. Valeria e Anna sono state pertanto fra le prime donne in gravidanza a vaccinarsi in Italia.
''Le mamme - prosegue l'Ulss - hanno discusso con gli esperti dell’équipe del servizio di Medicina Prenatale, fra cui la dottoressa Kimta Ngaradoumbe Nanhornguè, sull’opportunità della vaccinazione in relazione al loro rischio lavorativo, personale e della salute fetale. A sostenerle in questa scelta anche i loro compagni, entrambi professionisti sanitari. Preziosa anche la collaborazione con il dottor Roberto Rigoli, direttore della Microbiologia dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, e del professor Fausto Baldanti, direttore della Virologia molecolare del Policlinico San Matteo di Pavia''.
A spiegare la situazione è il dottor Gianfranco Juric Jorizzo, responsabile dell’équipe del servizio di Medicina Prenatale di Padova: ''Le due bambine sono le prime in Italia nelle quali sono stati isolati gli anticorpi su sangue neonatale alla nascita infatti gli studi internazionali, ad oggi, si sono basati solamente sugli anticorpi del cordone ombelicale”.
Entrambe le professioniste sanitarie, che non erano mai state contagiate dal virus, si sono sottoposte volontariamente a inizio gennaio alla prima dose di vaccino e, a distanza di tre settimane, alla seconda. ''Decorso regolare per entrambe le gravidanze - spiega la Ulss - le due signore non hanno segnalato effetti collaterali dopo l’inoculazione del vaccino. Le bambine, che alla nascita pesavano circa 3 chili, stanno bene, sono a casa e vengono allattate esclusivamente al seno''.