Ciclabile Valsugana - Valle dell'Adige: via libera al tratto Ponte Alto/Trento Nord. Ecco a che punto è il collegamento Pergine-Trento
L’importo dei lavori di questa porzione di opera lunga più di 3,6 chilometri ha una base d’asta di 1milione e 408 mila euro. L’impresa aggiudicataria è la Zampedri Lorenzo srl. La fine dei lavori è prevista nell’autunno 2022. Ecco tratto per tratto qual è lo stato dell'arte

TRENTO. Valle dell'Adige e Valsugana saranno più vicine grazie a un'unica ciclabile sicura e attrezzata che le metterà in collegamento. Il progetto prosegue e mentre è già stato realizzato il blocco C-56 ''Crozi-Ponte Alto'' ora partiranno i lavori per il tratto C-58, Ponte Alto e Trento Nord (località Centochiavi). Per la precisione martedì 21 settembre verranno consegnanti i lavori all’impresa che ha ottenuto l’appalto per un'opera che avrà una lunghezza di circa 3.680 metri e una larghezza utile minima di 2,70 metri. Il tracciato, per il quale sono state apportate in fase di progettazione le opportune cautele ambientali anche al fine di minimizzare l’impatto, inizia ricalcando il percorso pedonale, attualmente sterrato, che inizia in via Giuseppe Dalla Fior (laterale di via Centochiavi) e termina in corrispondenza del Maso Crosina Sartori, per poi proseguire aggirando il distributore di carburante senza interferire con l’accesso del medesimo.

Successivamente il percorso come prevede il progetto segue il sedime di via Bassano (la carreggiata della strada verrà ristretta per creare lo spazio necessario alla ciclabile) fino allo svincolo di Martignano, che verrà superato sfruttando e risagomando le piste di immissione ed emissione con due attraversamenti ciclopedonali a raso sulla carreggiata. La pista prosegue poi fino all’incrocio di via Muralta. In corrispondenza di via degli Olivi l’attraversamento della zona “Laste” avverrà in maniera promiscua.
Dopo il santuario la pista scende fino a ritornare lungo via Bassano, nel tratto compreso tra la galleria delle Laste e la rotatoria di San Donà. La pista transita poi sul sovrappasso di San Donà e quindi lungo il sedime di via Bassano fino alla galleria Ponte Alto, per poi continuare all’interno della galleria di Ponte Alto, mediante restringimento della sede stradale. Nell’ultimo tratto, esternamente alla galleria Ponte Alto, il nuovo tracciato andrà a collegarsi alla pista già realizzata C-56 “tratta Crozi-Ponte Alto” (porzione di percorso ultimato, ma la cui apertura è collegata al completamento dell’intero percorso Trento-Valsugana), mediante un ulteriore attraversamento a raso.
L’importo dei lavori ha una base d’asta di 1milione e 408 mila euro. L’impresa aggiudicataria è la Zampedri Lorenzo srl. La fine dei lavori è prevista nell’autunno 2022.
Ecco lo stato dell'arte del collegamento ciclopedonale Valle dell'Adige-Valsugana:
tratto C-36/1 Canale-Via Angi: tratto già realizzato
tratto C-36/2 Via Angi-loc.Fornaci: consegna lavori prevista nell’ottobre 2021
tratto C-36/3 loc. Fornaci-loc. Sille: approvazione progetto esecutivo autunno 2021, poi gara
tratto C-57 ponti torrente Silla e rio Santa Colomba: in fase di esecuzione dei lavori
tratto C-82 collegamento rio Santa Colomba-strada Crozi: progetto esecutivo entro fine 2021
tratta Strada dei Crozi: attualmente utilizzata come bypass per consentire i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto dei Crozi per la SS47, il suo utilizzo esclusivo come percorso ciclopedonale è previsto una volta completato il cantiere stradale;
tratta C-56 tratto Crozi-Ponte Alto: tratto già realizzato
tratta C-58 tratto Ponte Alto-Centochiavi: consegna lavori prevista nel mese di settembre 2021.