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Arriva il bonus di 5mila euro per le famiglie con più di due figli, Fugatti: “Strumento per favorire nuove nascite”

La misura sperimentale, in partenza nel 2023, prevede un contributo economico una tantum di 5mila euro per le famiglie con più di due figli, riconosciuto all'arrivo del terzo nato o dei successivi

Pubblicato il - 03 November 2022 - 19:17

TRENTO. “Si tratta di un nuovo provvedimento sperimentale per gli anni a venire e l'intento è di dare strumenti per favorire le nuove nascite, facilitando per esempio il passaggio dal secondo al terzo figlio, se ciò naturalmente rientra nei progetti di vita delle famiglie”. Sono queste le parole con cui il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha presentato la nuova iniziativa per favorire la natalità, che consiste in un contributo economico una tantum di 5mila euro per le famiglie con più di due figli, riconosciuto all'arrivo del terzo nato o dei successivi.

 

La misura, che sarà introdotta in via sperimentale nel 2023 dalla Pat, è rivolta quindi a sostenere la creazione di famiglie numerose nella convinzione, dice Piazza Dante: “Che sono proprio i nuclei con più di 2 figli ad essere una delle risorse per rispondere all'inverno demografico”. Le autorità provinciali sono infatti convinte, ha detto ancora Fugatti: “Che se forniamo un supporto ai nuclei per realizzare i propri progetti di vita in un contesto favorevole, vedi l'iniziativa Family friendly sulla quale il Trentino è apripista, le famiglie rispondono favorevolmente”.

 

Proprio parlando dei nuclei numerosi (tecnicamente quelli con tre o più figli), la Pat riporta come i numeri siano in crescita: “Erano il 10,7% del totale in Trentino nel 2010, sono saliti al 13,7% nel 2020 e al 14,6% nel 2021, con un aumento di quasi un punto percentuale in un anno. Per fare un raffronto, a livello nazionale si è passati dal 10,3 al 10,4%. Inoltre, i dati dicono che negli ultimi anni sono diminuite le famiglie con un figlio (dal 44,6% del 2010 al 38,5% del 2021), mentre sono aumentate le famiglie con due figli (nello stesso intervallo, dal 44,7% al 46,9%)”.

 

Numeri che, secondo quanto riportato da Piazza Dante, testimoniano “che le politiche per la natalità, come quelle promosse in Provincia di Trento, possono incidere”. C'è poi un dato che fa ben sperare, ha precisato l'assessora alle politiche sociali Stefania Segnana: nel 2021 i nuovi nati in Trentino sono stati 3.948, 48 in più del 2020. “Un segnale positivo – ha detto – che indica che i giovani hanno più fiducia nel futuro, un simbolo di ripresa e di speranza rispetto agli anni passati”.

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