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Centro affollato nella Città della quercia per scoprire la “Rovereto segreta” (FOTO): buona la prima per l'edizione zero di “Portoni Aperti”
Le promotrici dell'evento: "Siamo molto felici della sinergia che si è venuta a creare tra associazioni, commercianti e residenti. E' una prima esperienza positiva, che vale come stimolo per le attività future"

ROVERETO. “L'edizione zero del nuovo ed originale evento ha colto nel segno e raggiunto l'obiettivo principale all'interno del progetto di Rigenerazione urbana di Rovereto”. Sono queste le parole dell'Unione Commercio e Turismo dopo i due giorni di “Portoni Aperti” a Rovereto, l'iniziativa organizzata dal Distretto San Marco in collaborazione con il Distretto 'Rovereto Downtown' per aprire ai visitatori corti, giardini e angoli “segreti” della Città della quercia (Qui Articolo).

Le strade di Rovereto tra venerdì e sabato si sono riempite di cittadini e turisti curiosi di partecipare al “tour segreto” della città e di partecipare alle tante iniziative e attività organizzate dai promotori. In particolare, continua l'Unione Commercio, “sono stati due giorni di grande affluenza ed iniziative coinvolgenti” che hanno centrato gli obiettivi della Rigenerazione urbana: “Riportare flussi di visitatori nel centro urbano della città, creare una rete di collaborazione tra gli operatori economici (quasi 200 quelli che hanno aderito ai 5 Distretti finora) e riattivare il legame tra operatori economici, residenti e mondo associativo che opera, talvolta in maniera silenziosa se non invisibile, all'interno del cuore della Città della quercia”.

Grazie all'impegno dei coordinamenti dei Distretti, che si sono messi in gioco in prima persona, e con il supporto del laboratorio di rigenerazione urbana “si è innescata un'opera di coinvolgimento a 360 gradi, a cominciare dai proprietari e residenti del centro che hanno messo a disposizione ben 16 cortili e giardini, altri hanno già detto che aderiranno alla prossima edizione, creando un circuito di visite alla scoperta di angoli e luoghi nascosti, spesso non conosciuti neppure dagli stessi roveretani”.

Soddisfazione anche per i promotori dell'evento: “Siamo molto felici – spiegano la portavoce e vice-portavoce del distretto San Marco Micaela Sposito e Tiziana Ziglio – della sinergia che si è venuta a creare tra associazioni, commercianti e residenti. È bello vedere le strade della nostra città affollate di persone desiderose di scoprirne gli angoli più nascosti, fermandosi nel frattempo chi a guardare una vetrina chi ad ascoltare della musica dal vivo. E' una prima esperienza positiva, che vale come stimolo per le attività future".