
Omicron 5, virus in aumento nelle acque reflue, in [...]

Tragedia sui monti Lessini, la vittima è Mustafa Kia: si [...]

E' stato fatto esplodere il vecchio ponte sul Brenta (IL [...]

E' morto Loris Lombardini, il lutto di Confesercenti: [...]

Morto a 36 anni davanti agli amici: stava praticando uno [...]

L’incendio ghermisce il bunker della Seconda guerra [...]

Tragedia in montagna, si lancia dalla slackline e sbatte [...]

Tragico tamponamento in A22 tra camion e auto (FOTO): [...]

In Val di Fiemme 5.300 nuovi alberi per ripopolare i [...]

Trentino nella morsa del caldo (con massime fino a 38 [...]
Profughi ucraina, ecco l'avviso per l'accoglienza diffusa: contributi per offrire alloggio, vitto e servizi di prima necessità
È possibile aderire alla manifestazione di interesse entro le ore 18 del 22 aprile. Si potrà accedere ai contributi per offrire alloggio, vitto, beni e servizi di prima necessità, accompagnamento all'integrazione e per la gestione amministrativa dell'accoglienza

TRENTO. E' stato pubblicato nelle scorse ore il bando per l’acquisizione delle manifestazioni di interesse per lo svolgimento di attività di accoglienza diffusa nel territorio in aiuto alle persone che arrivano dall'Ucraina.
La misure, per il momento secondo le informazioni del Dipartimento della Protezione Civile mira ad una accoglienza diffusa per un massimo di 15 mila persone.
Enti e realtà associative che operano nell'accoglienza potranno candidarsi e accedere ai contributi per offrire alloggio, vitto, beni e servizi di prima necessità, accompagnamento all'integrazione e per la gestione amministrativa dell'accoglienza, a seguito di convenzioni da stipulare con il Dipartimento, con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con la Conferenza delle Regioni e l'Anci.
È possibile aderire alla manifestazione di interesse entro le ore 18 del 22 aprile attraverso la piattaforma https://avvisiebandi-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it.
L'accoglienza diffusa è uno dei due percorsi individuati dal governo per l'assistenza agli ucraini in fuga dalla guerra.
L'altro, il contributo di sostentamento, prevede un contributo di 300 euro per ogni cittadino ucraino in possesso della protezione temporanea, e di 150 euro per ogni minore.