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Slot machine accese al di fuori degli orari previsti dalla legge, raffiche di controlli della Finanza: multa da 3500 euro per un locale
L'intervento della Guardia di Finanza del vicentino per contrastare la ludopatia e far rispettare la normativa. Nei giorni scorsi a Pojana Maggiore a finire nei guai era stato un'altra attività

VICENZA. Una sanzione di 3500 euro. A riceverla è stato un locale nel vicentino che è finito nei guai per aver tenuto accese le slot-machine al di fuori degli orari previsti dalla legge.
Sono molti gli interventi di controllo che la Guardia di Finanza sta portando avanti in tutta la provincia di Vicenza per far rispettare le regole nei locali che hanno al loro interno le slot-machine ma anche per proteggere dalla ludopatia le fasce più deboli della popolazione.
L'operazione delle scorse ore ne segue un'altra avvenuta alcuni giorni fa e che aveva portato a sanzionare un simile episodio riscontrato in un altro locale nel Comune di Pojana Maggiore.
Questa volta a finire nei guai è un locale sul territorio di Nanto. La pattuglia ha notato al suo interno che gli apparecchi da intrattenimento erano accesi e in funzione, in violazione di quanto stabilito dalla Regione Veneto che non consente l’esercizio del gioco online nei pubblici esercizi in determinate fasce orarie.
L’intervento eseguito ha permesso di sanzionare il titolare del pubblico esercizio con sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 3.500 euro, vale a dire 500 euro per ogni apparecchio rimasto acceso oltre l’orario consentito.