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Trasferimento del Punto d'Incontro a Cristo Re, i sindacati: ''L'Amministrazione sia presente'', la Lega interroga: ''Quali sono i progetti per le ex scuole Bellesini?''

Domani sera in circoscrizione Centro Storico Piedicastello sarà discussa una interrogazione presentata dalla Lega sul trasferimento del Punto d'Incontro alle ex scuole Bellesini. I segretari generali dei sindacati in Trentino, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti spiegano: "Crediamo che le paure non vadano alimentate, ma rassicurate. Anche attraverso un’azione attenta, presente e continua da parte dell’amministrazione pubblica"

Pubblicato il - 19 March 2023 - 11:46

TRENTO. “Aiutare chi è più fragile e vive ai margini è un nostro dovere sociale. Anche se non è esente da fatica”. Sono queste le parole che arrivano dai segretari generali dei sindacati in Trentino Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti in merito alle polemiche nate sulla decisione di spostare in maniera temporanea il Punto d'Incontro alle ex Bellesini nel rione di Cristo Re.

 

La decisione è stata presa dell'Amministrazione Comunale perché l'edificio che oggi ospita il Punto d'Incontro sarà oggetto di ristrutturazione. Ecco allora che per il tempo dei lavori l'attività sarà trasferita nell'edificio che si trova a Cristo Re.

 

“Il Punto d’incontro – ha spiegato i sindacati - è una ricchezza per la città di Trento e per tutto il Trentino. Il lavoro di accoglienza, ascolto e sostegno portato avanti in tutti questi anni, prima da don Dante Clauser e poi dalle tante donne e dagli uomini che hanno fatto proprio quell’impegno, è uno degli esempi più concreti della capacità di affiancare chi sta peggio che ha la nostra comunità e di cui dobbiamo andare orgogliosi”.

 

L'impegno portato avanti dalla struttura è stato importante anche durante il periodo della pandemia. E sono molte le persone che vengono sostenute con un pasto caldo.

 

Aiutare chi vive ai margini, chi è più fragile non è certamente mai un azione priva di fatica e difficoltà. Sarebbe ipocrita nasconderlo. Rappresenta però un dovere sociale imprescindibile per una comunità che vuole essere coesa e inclusiva” spiegano Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti.

 

Quindi pur comprendendo le perplessità di una parte dei cittadini, continuano “crediamo che le paure non vadano alimentate, ma rassicurate. Anche attraverso un’azione attenta, presente e continua da parte dell’amministrazione pubblica che deve sostenere e affiancare senza pregiudizi chi si spende in prima persona per i più umili. E che per prima deve fare da esempio ai cittadini e alle cittadine strutturando responsabilmente politiche e servizi finalizzati ad aiutare le persone meno fortunate della nostra comunità”.

Intanto il tema domani sera sarà al centro del Consiglio circoscrizionale del Centro Storico Piedicastello.

 

Il gruppo Lega, infatti, ha presentato una interrogazione attraverso la quale si chiede se lo spostamento nello stabile del servizio offerto dal Punto d’Incontro sia temporaneo, per la durata dello svolgimento dei lavori, oppure potrà essere definitivo; quale sia la visione futura dell’Amministrazione comunale per le Scuole Bellesini e quali saranno gli spazi previsti nell'edificio delle ex scuole per la circoscrizione.

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