Tutto pronto per il Dolomiti Pride: "Da qui un messaggio forte di uguaglianza (FOTO e VIDEO). Cercano di chiuderci nell'ombra ma siamo in piazza alla luce del sole"
Tutto pronto per il Dolomiti Pride. E' iniziato il raduno in piazza Dante, poi la sfilata per le vie di Trento fino alla festa alla finale al parco delle Albere

TRENTO. "Il Pride vuole lanciare un messaggio forte di uguaglianza, di richiesta di piena cittadinanza delle persone Lgbtqia+ e di tutte le minoranze che oggi sono oppresse". A dirlo Shamar Dorghetti, presidente di Arcigay del Trentino e portavoce del coordinamento Dolomiti Pride, mentre i cittadini affluiscono in piazza Dante, sede del ritrovo prima del via del corteo. "Siamo in piazza per manifestare contro un governo che vorrebbe chiuderci nell'ombra e che vorrebbe limitare i nostri spazi politici: noi vogliamo essere in piazza alla luce del sole".
Dalle 15 di oggi, sabato 3 giugno, il ritrovo in piazza Dante, poi la sfilata del Dolomiti Pride. "E' una giornata di orgoglio e di visibilità ma anche di memoria: i moti di Stonewall, la ribellione e la resistenza della nostra comunità da cui è nato il movimento Lgbtqia+", le parole di Natascia Maesi, presidente nazionale di Arcigay. "Allora come oggi la nostra comunità è bersaglio di una violenza inaudita in cui siamo presi e prese a manganellate, una violenza istituzionale e istituzionalizzata, legittimata dall'alto e agita da un governo che ha metodi fascisti con discorsi d'odio. Siamo in piazza con rabbia ma anche con una proposta di un mondo diverso: più diritti per tutte e per tutti, altrimenti si chiamano privilegi" (Qui articolo).
Dalle 16 la partenza del corteo: via Gazzoletti, via Torre Verde, via Bernardo Clesio e via dei Ventuno. Poi, l’uscita su piazza Venezia, fino a Largo Porta Nuova in direzione di piazza Fiera. Passerà in via Dietro le Mura A, per poi imboccare via Santa Croce e corso 3 Novembre, via Perini fino all’incrocio con via Giusti. Quindi, via Anna Maestri e il sottopassaggio che conduce nel quartiere “Le Albere”. L’arrivo al parco, previsto per le 18, sarà attraverso via Adalberto Libera e il Passaggio Giuseppe Šebesta.
La festa comincia alle 18 al Parco delle Albere. Sul palco, gli interventi politici si alterneranno alla musica e allo spettacolo. In scaletta, gli interventi di Shamar Droghetti, presidente di Arcigay del Trentino e portavoce del coordinamento Dolomiti Pride, del sindaco di Trento Franco Ianeselli, e quelli di Marina Zanotelli di Agedo Trentino, Giuseppe Lo Presti di Famiglie Arcobaleno Trentino – Alto Adige, Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, ma anche dei rappresentanti e delle rappresentanti del Collettivo transfemminista queer Trento, di Udu Trento e Unitin, della Rete degli Studenti medi Trento, di Centaurus Arcigay Bolzano, delle organizzazioni sindacali e dei movimenti per il diritto alla casa.

Attesa la presenza di tutti i primi cittadini trentini delle tantissime amministrazioni che hanno concesso il patrocinio alla manifestazione. Sempre attiva l'iniziativa di crowdfunding per supportare l'evento (Qui info). E' la seconda edizione, dopo quella del 2018, del Dolomiti Pride.
