
Gelicidio in piana Rotaliana, si schianta con l'autocarro [...]

Chiusura Trentino, i giornalisti beffati da una [...]

Interviene per sedare una lite e viene accoltellato al [...]

Coronavirus e impianti chiusi, l'Avs chiede di permettere [...]

Coronavirus, compie 92 anni ma le visite non sono [...]

Il governo impugna la legge Tonina sulle concessioni [...]

Coronavirus, numeri preoccupanti in Alto Adige: 566 nuovi [...]

Coniugi scomparsi, il cellulare del figlio spento per 30 [...]

Maxitamponamento sulla Valsugana: 11 mezzi coinvolti e 3 [...]

Gelicidio sulla Valsugana, una decina i mezzi coinvolti [...]
Rissa a bordo dell'autobus, un ragazzo era senza biglietto ma si è scontrato con un altro utente. Giallo sulle cause
Uno straniero era sprovvisto del titolo di viaggio e per questo è stato chiamato il controllore. Poi sarebbe nata una scazzottata con un anziano, accusato dal giovane di aver molestato una ragazza

TRENTO. E' successo poco dopo le nove alla fermata dell'autobus di piazza Nazario Sauro. Un ragazzo straniero è salito sul mezzo con un biglietto scaduto, già obliterato. L'autista gli ha chiesto di pagare o di scendere ma lui si è comunque seduto. Il conducente ha così chiamato i controllori che sono subito intervenuti. Ma quello che è successo dopo sembra non abbia a che fare con la la regolarità del ticket di viaggio: è scoppiata una rissa le cui cause sono ancora tutte da stabilire.
All'arrivo dei controllori, infatti, quando al ragazzo veniva ripetuto di provvedere all'acquisto di un biglietto valido per la corsa, lo stesso si sarebbe scagliato contro un altro utente, un anziano dicono alcuni testimoni. Da parte di entrambi sarebbero volati pugni e schiaffi, poi l'uomo si sarebbe allontanato senza voler aspettare l'arrivo della polizia. Il ragazzo anche, si sarebbe diretto a piedi verso nord, raggiunto poi dalle forze dell'ordine.
La versione dell'accaduto l'hanno fornita un po' tutti i testimoni: un ragazzo senza biglietto che all'improvviso sarebbe venuto alle mani con un altro utente. Senza apparenti motivi. Il ragazzo, una volta raggiunto dalle forze dell'ordine, prima dagli agenti della polizia locale e poi dalla volante della questura, avrebbe però spiegato che l'uomo anziano avrebbe importunato una ragazza e avrebbe reagito così per difenderla.
Sta di fatto che né dell'anziano né della ragazza si hanno notizie, il primo se n'è andato subito prima l'intervento delle forze dell'ordine, della seconda non si ha notizia nemmeno dai testimoni presenti. Ma nel dubbio, gli agenti hanno raccolto le testimonianze di tutti per ogni eventualità: potrebbero infatti sporgere denuncia tutti, il ragazzo che nell'intervenire avrebbe - a detta sua - preso sberle e pugni, l'anziano che potrebbe denunciare il ragazzo per l'aggressione e la ragazza molestata, sempre che esista.
La contravvenzione per il biglietto scaduto non è stata sollevata: l'autobus, tecnicamente, non si è mai mosso.