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Tra droga e coltelli quattro uomini nei guai, operazione dei carabinieri nei parchi
Provvidenziale l'utilizzo delle unità cinofile, che hanno scovato alcune sostanze stupefacenti nascoste in un vano scavato nei pressi del muro di cinta di uno stabile adiacente un parco. Le forze dell'ordine sono intervenute nell'orario di uscita dalle scuole degli studenti delle superiori. Cinque maggiorenni segnalati quali assuntori

ROVERETO. Nella mattinata di lunedì 25 settembre i carabinieri di Rovereto hanno eseguito un'operazione finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel monitoraggio sono finiti i principali luoghi di aggregazione, soprattutto i parchi, della città della Quercia nell'orario di uscita degli studenti delle scuole superiori.
Già sabato scorso, proprio all'interno di un parco comunale, un ventunenne gambiano aveva ceduto una dose di sostanza stupefacente a un minorenne: colto in flagranza, era stato tratto in arresto dai carabinieri e, proprio nella giornata di ieri, è stato sottoposto all'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria dopo la convalida del provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Rovereto.
L'Arma questa volta ha denunciato penalmente quattro persone per droga, mentre altri cinque giovani, tutti maggiorenni, sono stati trovati in possesso di alcune, limitate, dosi di sostanze stupefacenti e sono stati segnalati alla Autorità amministrativa quali assuntori.

Provvidenziale l'utilizzo delle unità cinofile, che, oltre a fiutare le persone che detenevano la droga, hanno scovato alcune sostanze stupefacenti nascoste in un vano scavato nei pressi del muro di cinta di uno stabile adiacente un parco comunale.
Nei guai due ventunenni di origine nigeriana che, seduti su una panchina di un parco molto frequentato, si sono mostrati fin da subiti guardinghi e circospetti: il controllo delle forze dell'ordine permetteva di accertare il possesso di un buon quantitativo di sostanze stupefacenti di diversa tipologia, 40 grammi tra droghe pesanti e leggere. I due ragazzi erano inoltre in possesso di una cospicua somma di denaro e diversi telefoni.
La diversa tipologia di sostanza detenuta, le modalità di confezionamento, il frazionamento e il peso di ciascuna dose, unito al fatto che i due non svolgono alcuna attività lavorativa sono solo alcuni elementi che evidenziavano un possesso delle droghe ai fini di spaccio.
In un altro parco è stato inoltre fermato un ventiseienne maghrebino, trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish già suddiviso e confezionato in dosi. A questo si aggiunge anche un gruzzolo di denaro in banconote di piccolo taglio che si ipotizza possa essere un profitto di pregresse vendite a ignoti acquirenti, visto che la persona non presenta un'occupazione lavorativa legale.
Nei giardini prossimi alla stazione ferroviaria è stato invece identificato anche un soggetto di origine nordafricana, trovato in possesso di un coltello e di una modica quantità di sostanza stupefacente, detenuta per uso personale, per la quale è stato deferito alla autorità giudiziaria per porto d'armi e segnalato a quella amministrativa per la detenzione di stupefacenti.
