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Un libro di poesie "felici e provocatorie" su giovani ragazze irriverenti: con "Le Bambinacce" si chiudono gli incontri con gli artisti di Levico Incontra gli autori
Due brillanti romanzieri decidono di comporre un canzoniere che gioca con l’immaginario delle filastrocche. Prendono così corpo Le Bambinacce, una moltitudine di ritratti femminili forti, vitali, complessi, irriverenti alle norme sociali, disegnate dal tratto lieve e onirico di Mariachiara di Giorgio. Appuntamento sabato 5 settembre

LEVICO TERME. Una raccolta di storie in versi, originali e provocatorie, capaci di venire in soccorso quando la noia ha il sopravvento o la fantasia viene a mancare. "Levico incontra gli autori", che vede l'impegno anche della Piccola Liberia e della Biblioteca comunale, chiude in bellezza e leggerezza la stagione estiva con Le Bambinacce, canzoniere scritto a quattro mani dai romanzieri e traduttori Veronica Raimo e Marco Rossari con le illustrazioni di Mariachiara Di Giorgio.
Tutto questo sabato 5 settembre alle 18 alla Sequoia del Parco di Levico. Le bambinacce – scritto da Veronica Raimo e Marco Rossari, con illustrazioni di Mariachiara Di Giorgio e edito da Feltrinelli – è una raccolta di filastrocche, poesie, scioglilingua impertinenti. Un canzoniere di cinquantacinque giocosi e stralunati componimenti in versi, ciascuno dei quali intitolato a una bambinaccia che fa o è qualcosa di ogni volta diverso.
Le poesie sono esilaranti, stralunate, polarizzanti. Le rime suggeriscono un mix tra Tim Burton, Gianni Rodari, TS Eliot, Toti Scialoja. Come in ogni favoletta che si rispetti le bambinacce protagoniste sono annoiate, sbarazzine, ossessive, domandone, sapientone, superoine e a tratti disumane: odiano, amano e esigono, preferiscono persone, cose e animali (spigoli, barbe, dottori, fantasmi) vivono, cercano e muoiono con travolgente passione.

Ci ricordano che tutto è possibile, se lo vogliamo veramente: “c’era una bambina / che era uno sgorbio: / trovò un bambino orbo / e l’avvenenza fu / un ricordo” – o per propria volontà: “Piacere dolcissimo / tenerissimo godere: / la supersensibilità / era un superpotere”.
Veronica Raimo e Marco Rossari ci divertono (e si divertono), tra enjambements e rime baciate, vocaboli insoliti e citazionismo scanzonato. Attraverso la leggerezza del dettato gli autori mettono a segno un'intelligente provocazione culturale e scrivono a quattro mani un'opera che mescola il piacere, il desiderio, la malinconia, la curiosità. E così racconta l'amore, ma anche l'incertezza, l'autolesionismo, l'omosessualità, il travestitismo, la promiscuità, perfino i filmini messi in rete a rovinare le ragazze, e anche il metafisico. Tutto fatato e stravolto, ma pure godibile e comico. A fare da contrappunto, una dozzina di immagini in bianco e nero continuano il raffinato, impertinente, gioco letterario.

Marco Bolfelli, musicista di stanza a New York, sta trascorrendo il lockdown a Levico (e ha deciso di regalarci il suo tempo e la sua musica!)
Veronica Raimo (Roma, 1978) ha pubblicato i romanzi: “Il dolore secondo Matteo” (minimum fax, 2007), “Tutte le feste di domani” (Rizzoli, 2013) e “Miden” (Mondadori, 2018), tradotto in Usa, UK e Francia. In Germania è uscita la raccolta di racconti “Eines Tages alles dir (2017). Suoi racconti sono apparsi su riviste e antologie. Nel 2012 ha scritto la sceneggiatura del film “Bella addormentata” di Marco Bellocchio. Collabora con “TTL”, “Robinson”, “Rivista Studio” e “L’Espresso”. Traduce dall’inglese.
Marco Rossari (Milano, 1973) è scrittore e traduttore. I suoi libri più recenti sono: “L’unico scrittore buono è quello morto” (e/o, 2012), “Le cento vite di Nemesio” (e/o, 2016; selezione Premio Strega), “Bob Dylan. Il fantasma dell’elettricità” (Add, 2017), “Nel cuore della notte” (Einaudi supercoralli, 2018). Ha curato l’antologia “Racconti da ridere” (Einaudi, 2017). Collabora con “Vanity Fair”, “Rivista Studio” e “D di Repubblica”. Insegna alla Scuola Belleville di Milano.
Mariachiara Di Giorgio, pluripremiata illustratrice per l’infanzia, ha pubblicato con le maggiori case editrici italiane ed estere (Topipittori, Mondadori, Editoriale Scienza, Einaudi Ragazzi, Terre di Mezzo, Il Castoro…). Le sue illustrazioni sono state esposte alla mostra degli illustratori della Bologna Children’s Book Fair e alla Society of Illustrator di New York. Il suo lavoro è entrato a far parte della Ibby Honour List e dei White Ravens. Nel 2018 ha ricevuto le prix Sorcière, il premio Luigi Malerba per gli albi illustrati e il premio Andersen per il miglior libro senza parole.
