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Massimo Dapporto e Antonello Fassari sono i protagonisti della prima rappresentazione italiana de ''Il delitto di via dell’Orsina''
I due interpreti, per la prima volta insieme, sono diretti sul palco da Andrée Ruth Shammah. Il testo è stato scritto nel 1857 da Labiche, fra i maggiori esponenti della commedia leggera

TRENTO. Ottavo appuntamento con la Grande Prosa del Centro servizi culturali S. Chiara. Da giovedì 17 a domenica 20 marzo, il palco del Teatro Sociale ospita “Il delitto di via dell’Orsina”, testo di Eugène Labiche che vedrà protagonista un’accoppiata di grandi interpreti: Massimo Dapporto e Antonello Fassari.
Insieme a loro ci saranno anche Marco Balbi, Andrea Soffiantini, Christian Pradella e Luca Cesa-Bianchi. La regia e l’adattamento sono curati da Andrée Ruth Shammah, anima del Teatro Franco Parenti. Una produzione Teatro Franco Parenti, Fondazione Teatro della Toscana.
Un uomo si sveglia e si ritrova uno sconosciuto nel letto, entrambi hanno una gran sete, le mani sporche e le tasche piene di carbone ma non sanno perché, non ricordano niente della notte precedente. Lentamente i due tentano di ricostruire quanto accaduto, ma l’unica cosa di cui sono certi è di essere stati entrambi ad una festa di ex allievi del liceo. Nel tentativo di ricostruire i fatti, i due uomini fanno però una terribile scoperta: la morte di una giovane carbonaia, proprio in quella confusa notte. E se fossero stati loro?
Per ulteriori approfondimenti sullo spettacolo, è disponibile online “Voci in sala”, la nuova sezione di podcast di approfondimento sugli spettacoli di Grande Prosa e Altre Tendenze, ideati, scritti e letti da Chiara Marsilli.
Prossimi appuntamenti. La Grande Prosa dal 31 marzo al 3 aprile con un testo particolarmente profondo e di grande intensità. “Eichmann. Dove inizia la notte”, pièce di Stefano Massini per la regia di Mauro Avogadro, è un atto unico che ripercorre il processo al gerarca nazista Adolf Eichmann, interpretato da un’altra grande coppia di attori come Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon.
Biglietti acquistabili alla biglietteria del Teatro Auditorium (lun-sab, 10-13, 15-19), e online sulla piattaforma del Centro servizi culturali Santa Chiara (Qui info). Si ricorda che per accedere è obbligatorio essere muniti del Green pass rafforzato. Inoltre, a seguito del Decreto Legge 24 dicembre 2021, n.221, è previsto l’obbligo di indossare mascherine di tipo Ffp2.
La richiesta di certificazione verde non verrà applicata ai minori di 12 anni o agli esenti dalla campagna vaccinale. La certificazione verrà controllata dal personale addetto al momento dell’ingresso. In caso di indisponibilità del Green pass rafforzato non sarà possibile accedere agli spazi.