
Mercato del lavoro, in Alto Adige tengono manifatture e [...]

Dall'Europa 400 milioni per la ripartenza delle imprese [...]

Ottimi segnali per il turismo gardesano: l'80 per cento [...]

Zona arancione ma ristoranti aperti per chi ha i buoni [...]
Coronavirus, Corrarati: "Senza ristori rischiamo un [...]

L'ospitalità diffusa a Baselga di Pinè, il progetto [...]

Chiusura giornale Trentino, la Federazione della stampa: [...]

“Per lo Stato siamo arancioni, rossi per la Provincia. [...]

Coronavirus, Confesercenti: ''Aziende disperate, startup [...]

Coronavirus e lavoro, ''Essere stati in zona gialla ha [...]
Acqua Levico, l'azienda sanitaria certifica: qualità ottima. La produzione torna a regime
Qualche giorno fa erano stati ritirati in via precauzionale una serie di lotti perché era stato evidenziato un parametro difforme da quelli standard in alcune bottiglie pur non essendoci pericoli. Si è individuato un problema ad una tubazione che è stata bypassato

LEVICO. Si potrebbe dire ben tornata Acqua Levico: la produzione, infatti, è tornata a regime dopo che qualche giorno fa era stato annunciato il ritiro di una serie di lotti. Una misura precauzionale dopo che un'analisi esterna aveva evidenziato la non conformità di alcune partite d'acqua. Un parametro anomalo nella produzione di due settimane che comunque non avrebbe comportato nessun pericolo per la salute. Ma Levico Acque ha deciso, comunque, per precauzione di richiamare volontariamente centinaia di migliaia di confezioni dal mercato.
In questi giorni sono state quindi fatte le analisi del caso per capire come mai uno dei parametri, se pur di poco, non fosse in linea con la produzione e, dopo che l’azienda sanitaria di Trento ha certificato l’assoluta qualità e conformità dell’acqua, sono stati compiuti controlli all'apparato idrico. E' stato, quindi, individuata l’origine della minimale non conformità precedentemente riscontrata. Origine identificata in un tratto di una delle tubazioni che portano l’acqua dalla fonte allo stabilimento.
Problema risolto dall'azienda nella maniera più semplice, vale a dire bypassando il tratto della condotta in questione. Con questo rapido intervento l’imbottigliamento è ripreso già domenica 17 dicembre, dando il via alla consueta capillare distribuzione che sta permettendo di tornare a pieno regime consentendo di soddisfare ogni esigenza di mercato.