

Per lo stabilimento Safilo di Longarone c’è [...]

Un bando per under 35 con l'obiettivo di lanciare [...]

Le imprese italiane fra nuove competenze e invecchiamento [...]
Liber Wine festeggia i 20 anni con oltre 70 eccellenze [...]

Crisi climatica, carne in laboratorio e lavoro, Illy a Il [...]

Per completare l’Amazon trentina serve più tempo, la [...]

Dal rischio di recessione in Usa e Europa ai pericoli per [...]

Risto 3 reagisce a Covid e alle crisi di energia e [...]

Dolomiti Energia vara il piano industriale da 1 miliardo [...]

Melinda protagonista al Bioeconomy Day: "Celle ipogee, [...]
Festival dell'Economia e Sole24Ore, Manzana: ''Occasione per volare alto''. Comune e Università: ''Nessun coinvolgimento nella scelta''
La scelta fatta dalla Provincia fa discutere. Il presidente di Confindustria: "Le decisioni prese possano ancora di più alzare il livello di qualità, già importante, di questa manifestazione". Più critici i due promotori del Festival, il Comune e l'Università. Deflorian: "Non siamo stati coinvolti nella scelta al momento non ci sentiamo parte del progetto"

TRENTO. “Dobbiamo volare alto per il nostro Trentino e credo che le decisioni prese possano ancora di più alzare il livello di qualità, già importante, di questa manifestazione”. Per il presidente di Confindustria, Fausto Manzana, l'avvio di una nuova strada per il Festival dell' Economia non deve spaventare. Un'occasione importante per l'intero territorio.
“Io credo – spiega a ilDolomiti – che quello che è stato fatto sia una cosa corretta e parlo dell'aprire un confronto competitivo. Idealmente possiamo dire che lo stiamo facendo anche con i Mercatini di Natale, per una cosa così importante credo sia ancora più rilevante avere un confronto di questo genere. Permette di alzare il livello della manifestazione che valuto davvero strategica per il Trentino”.
Per il presidente di Confindustria non sembra, invece, esserci il paventato rischio che lo scoiattolo lasci Trento. “Io sono convinto che questo Festival sia associato a Trento – spiega ancora Manzana – alla nostra città per cui non vedo questo rischio anche perché sarebbe davvero strano”.
Non si esclude che Laterza e il Sole 24 Ore possano lavorare assieme. “ Le due cordate potrebbero accordarsi e lavorare assieme. Ricordo che il Sole 24 Ore è stato media partner per diversi anni”.
Manzana ha però anche un sguardo che va ben oltre l'orizzonte del Festival. “Noi davvero – spiega – dobbiamo cercare per il nostro territorio di volare alto, immaginare che ci sia una visibilità europea e internazionale. Se vogliamo avere e mantenere una leadership sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale, dovremmo trovare una nostra via, una via che non è rincorrere l'Alto Adige. Per questo il Festival dell'Economia penso possa essere un'ottima fucina di idee e di proposte”.
Un giudizio più critico, arriva, invece, dal sindaco di Trento, Franco Ianeselli. “E' molto difficile – spiega - comprendere le ragioni della scelta fatta dalla Provincia perché veniamo da un festival di grande successo. Noi, comunque, come in altre occasioni non siamo stati coinvolti e nemmeno interpellati anche se come noto, gli organizzatori sono 4: Laterza, il Comune, la Provincia e l'Università”.
Per Ianeselli il successo della kermesse “E' legato al fatto che non è un festival sulla quotidianità ma è un festival che coniuga dibattito pubblico e rigore scientifico”. Un luogo nel quale affrontare i temi della contemporaneità uscendo dalla logica quotidiana.
“E' molto difficile capire la ragione di questo cambio e credo che nel rapporto che si ha con il territorio deve prevalere la proposta culturale non la partigianeria politica”.
A dire che non vi è stato alcun coinvolgimento pur essendo partner del progetto è anche l'Università di Trento con il rettore Flavio Deflorian. “La notizia - spiega a ilDolomiti - l'abbiamo appresa anche noi in queste ore e ci dispiace perché la collaborazione con Laterza ha dato ottimi frutti in questi 15 anni ed ha portato un Festival di grande spessore scientifico e questo è un aspetto che a noi interessa molto”.
Il rettore spiega di non conoscere il progetto del Sole 24 Ore, e di non poter esprimere alcun giudizio. “C'è però un dato di fatto - spiega - non siamo stati contattati e coinvolti in nessun modo e per questo non ci sentiamo al momento parte di questo progetto. Se si andrà avanti con questa scelta del Sole 24 Ore e se saremo contattati valuteremo quale potrà essere il nostro contributo e mi auguro che venga coinvolto il Comune”.