
Si insedia il nuovo Cda della Fem: "E' la casa degli [...]

Coronavirus, l'Ue propone la "zona rosso scuro", con [...]

Coronavirus, hanno una seconda casa in Trentino ma [...]

Con il Tram-treno da Riva a Trento senza cambiare mezzo: [...]

Coronavirus, Fugatti non capisce perché i proprietari di [...]

Coronavirus, Bolzano è 'rossa' ma usa le misure da [...]

Coronavirus, il Covid19 fa impennare la burocrazia: in un [...]

Stop al nucleare, il trattato entra in vigore in 51 [...]

Ala, al via lavori pubblici per il un nuovo centro [...]

Gelicidio, Marini interroga la giunta: "Era previsto, [...]
Coronavirus in Trentino, Fugatti: ''Contagio in crescita negli ultimi 3 giorni. Ci sono festeggiamenti e abbiamo timore in una risalita della curva''
Negli ultimi tre giorni (30 dicembre-1 gennaio) sono stati comunicati 1.389 positivi. Sempre significativo il numero dei casi tra gli over 70: 105 i contagi registrati nelle ultime 24 ore. Il presidente Fugatti: "C'è una mancanza di consapevolezza tra gli anziani, abbiamo questa sensazione"

TRENTO. "C'è un po' di timore per i festeggiamenti, c'è il rischio di una crescita dei contagi". Così il presidente Maurizio Fugatti, che aggiunge: "Siamo in zona rossa come tutta Italia dal 24 dicembre, quindi le positività dovrebbero calare ma negli ultimi tre giorni c'è una risalita dei casi".
Negli ultimi tre giorni (30 dicembre-1 gennaio) sono stati comunicati 1.389 positivi. Sempre significativo il numero dei casi tra gli over 70: 105 i contagi registrati nelle ultime 24 ore. Sono calati i ricoveri in ospedale, anche se si resta sopra quota 400 pazienti (Qui articolo).
"Il numero delle ospedalizzazioni in questa fascia della popolazione è alto e importante. Il rischio di terapia intensiva - commenta il presidente della Provincia - è direttamente proporzionale e questo oggettivamente ci preoccupa. C'è una mancanza di consapevolezza tra gli anziani, abbiamo questa sensazione".
Il Dpcm scade con l'Epifania, ma è ancora presto per le valutazioni sulla classificazione a zona gialla. "La zona rossa è iniziata una decina di giorni fa - conclude Fugatti - l'auspicio è che ci sia un effetto positivo e si dovrebbe avere un calo sui contagi. Attualmente in Italia il livello è ancora alto, in Trentino siamo un po' sotto la media, però è alto. Non ci sono ancora interlocuzioni con il ministero, anche perché c'è un ulteriore monitoraggio in arrivo. Quello del 21-27 dicembre mostra un Rt abbastanza buono, c'è sempre la criticità delle ospedalizzazioni. Ci sono alcuni festeggiamenti e c'è un po' di timore che il contagio possa crescere, vedremo quello che succederà".