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Adunata degli Alpini, alla Forst arriva la birra delle feste per celebrare le penne nere

A questo si aggiunge l'esperienza del persona tra corsi di formazione e disponibilità per garantire un boccale di birra perfetto. Malossini: "La schiuma è importantissima: serve a proteggere la birra dal contatto con l’aria, che provocherebbe alterazioni sensoriali sgradevoli"

Pubblicato il - 23 aprile 2018 - 17:27

TRENTO. L'Adunata degli alpini si avvicina e anche gli esercenti si preparano a festeggiare le penne nere. Al ristorante birreria Forst di via Oss Mazzurana (Qui articolo) la scelta è caduta in particolare sulla birra delle feste, la Festbier tradition. E il locale, già aperto normalmente dalle 11.30 alle 23 senza sosta, si prepara agli 'straordinari' per accogliere nel migliore dei modi la clientela. 

 

Un riassunto della Festbier? Schiuma fine e compatta, aderente e persistente. La delicata intensità olfattiva e la gradevole finezza, rivelano inoltre aromi di malto avvolti da leggeri profumi di frutta a polpa gialla e una nota finale di miele d’acacia per un buon equilibrio retro gustativo.

 

"Questa birra - spiega Nicola Malossini, titolare dell'esercizio - viene prodotta con pura acqua di montagna dei monti adiacenti allo stabilimento della casa madre. Questa armonia tra malto e luppolo rende questa specialità un ideale dissetante nelle calde giornata estive. Il suo moderato contenuto alcoolico permette inoltre un abbinamento con tutti i nostri piatti".

 

La Festbier, ideata e prodotta essenzialmente per le feste, regala un abboccato particolarmente amabile e rinfrescante. "Siamo molto attenti - aggiunge il titolare del ristorante birreria Forst - nelle nostre proposte di birra e riponiamo particolare attenzione e cura alla spillatura: procedure e caratteristiche in grado di rendere buone le bevande".

 

Ogni birra per essere assaporata al meglio deve essere, infatti, spillata bene, servita nel bicchiere adatto a una precisa temperatura di servizio, ma anche con precisi abbinamenti gastronomici. La schiuma gioca infine una particolare rilevanza. 

 

"Contrariamente a quanto certi consumatori richiedono - dice il noto esercente - forse perché pensano che più schiuma c’è, meno birra viene servita, la schiuma è invece importantissima: serve a proteggere la birra dal contatto con l’aria, che provocherebbe alterazioni sensoriali sgradevoli".

 

Questi alcuni dei motivi per i quali il Forst ha abolito il servizio della birra nelle caraffe. "Cerchiamo di salvaguardare - conclude Malossini - le proprietà organolettiche della birra attraverso una spillatura attentissima per una resa perfetta del servizio. Abbiamo un impianto moderno e di ultima generazione e il nostro personale è molto preparato tra corsi di formazione e disponibilità". 

 

 

 

 

  

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