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Coronavirus, la settimana della prevenzione oncologica è saltata e la Lilt regala l'olio alla Caritas: ''Sosteniamo l'emergenza alimentare''
L’olio era destinato alle attività della Settimana nazionale della prevenzione oncologica che Lilt promuove ogni anno a marzo per la divulgazione di un corretto stile di vita e una sana alimentazione

TRENTO. La Lilt-Lega italiana per la lotta contro i tumori ha regalato alla Caritas 408 bottiglie d'olio extravergine di oliva italiano da inserire nei pacchi alimentari in distribuzione alle persone in difficoltà economica a causa di Covid-19.
"Abbiamo preso questa decisione – spiega Mario Cristofolini, presidente Lilt - perché abbiamo pensato di poter dare una mano concreta alle fasce più deboli della nostra comunità, pur nei limiti delle nostre possibilità".
Donare e ricevere, due parole frequenti nella vita quotidiana che, nei periodi di difficoltà e di crisi, assumono un valore ancor più profondo. Donare un sorriso, del tempo, ma anche aiuto materiale per portare un po' di sollievo.
L’olio era destinato alle attività della Settimana nazionale della prevenzione oncologica che Lilt promuove ogni anno a marzo per la divulgazione di un corretto stile di vita e una sana alimentazione.
Tutte le iniziative di Lilt sono state annullate a causa dell'emergenza coronavirus, ma l'associazione ha voluto comunque che questo alimento tornasse utile, pur con la finalità di rispondere a situazioni di prima necessità.
A fronte dell’odierna situazione di crisi sanitaria ma anche economica per molte persone e famiglie, Lilt rinnova il suo impegno: favorire la salute e il benessere significa in primo luogo offrire la possibilità di una degna qualità di vita.
"Caritas e le associazioni che si dedicano a rispondere all’emergenza alimentare stanno facendo un encomiabile lavoro, siamo grati e felici di poterli aiutare", conclude Cristofolini.