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Dall'aiutare i genitori nelle faccende al prendersi cura di una piantina: i "compiti della gentilezza" arrivano anche in Trentino

Raffaella De Maio lavora nella scuola primaria di Cimone ed è una delle prime insegnanti del Trentino a proporre i "compiti della gentilezza", parte del progetto "Costruiamo Gentilezza", avviato dall’associazione Cor et Amor, il cui obiettivo è creare una società al cui centro crescono bambini educati alla gentilezza, sereni e positivi

Di Silvia Pasolli - 08 aprile 2021 - 13:24

TRENTO. È Raffaella De Maio una delle prime insegnanti del Trentino a proporre i "compiti della gentilezza".

 

De Maio lavora nella scuola primaria di Cimone e ora ha preso parte al progetto "Costruiamo Gentilezza", avviato dall’associazione Cor et Amor, il cui obiettivo è creare una società al cui centro crescono bambini educati alla gentilezza, sereni e positivi. Un progetto che guarda al futuro a quando i giovani diventeranno adulti e vivranno in una società solidale e attenta al benessere di tutti. 

 

L’insegnante trentina e molti altri docenti a livello nazionale si impegnano proponendo nuove idee di gentilezza e assegnando questi “compiti” ai loro alunni, e le idee possono essere proposte da chiunque scrivendo a buonepratiche@costruiamogentilezza.org.

 

Salutare i genitori con un bacio la mattina, prendersi cura di una piantina, aiutare in casa facendo il letto e portare gioia in famiglia e nel proprio paese, telefonare a una persona che non si sente da parecchio tempo per dirle che ci manca, sono solo alcuni dei “compiti” che vengono assegnati ai giovani di varie età dalla scuola materna alle scuole medie, per imparare a diventare gentili con chi li ama di più.

 

“Crediamo che con la capacità degli adulti di fare squadra e con l’impegno costante nel perseguire responsabilmente l’obiettivo comune di proteggere ed educare i bambini alla gentilezza, si potrà raggiungere il risultato da noi immaginato”, scrive l’organizzazione sulla pagina ufficiale di “Costruiamo Gentilezza”.

 

È possibile diventare ufficialmente un “Insegnante della gentilezza” partecipando alla Giornata Nazionale della Gentilezza, celebrata il 22 settembre, proponendo attività ai propri alunni e iscrivendosi ufficialmente all’associazione Cor et Amor.

 

Un futuro guidato dai bambini cresciuti “studiando” gentilezza sarà sicuramente un passo avanti nella società di domani.

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