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La più alta onorificenza austriaca consegnata in Italia al dottor Martini di Cembra
Martini ha conseguito sei lauree e ieri è stato insignito dal console austriaco della Großes Ehrenzeichen für Verdienste um die Republik Österreich

TRENTO. E' la più alta onorificenza austriaca consegnata in Italia e l'ha ottenuta il dottor Giorgio Martini di Cembra. Mercoledì 1 giugno alle 13 all’Hotel Villa Madruzzo di Trento si è svolta la cerimonia di assegnazione della Großes Ehrenzeichen für Verdienste um die Republik Österreich con il Console Generale d’Austria che l'ha conferita per conto del presidente della Repubblica d’Austria Alexander van der Bellen.
La motivazione si basa sul riconoscimento di oltre 27 anni di attività che Giorgio Martini ha svolto in più ambiti di collaborazione sanitaria-scientifica, sportiva, storica, musicale ed artistica tra l’Associazione Italia Austria di Trento e Rovereto e la Repubblica Austriaca in particolare con il Tirolo. Martini è dottore in Farmacia, Biologia della Nutrizione, Scienze e Tecnologie del Fitness e Prodotti della Salute, Scienza della Nutrizione, Scienze Motorie Preventive e Adattate, Scienze dello Sport e Psicologia Clinica e della Riabilitazione.
Una serie infinita di titoli che seguono alle sei lauree che ha conseguito: la prima in Farmacia all'Università di Padova e l'ultima pochi anni fa in Scienze e tecniche dello sport con tesi sulla fiorettista italiana Beatrice ''Bebe'' Vio, dove ha dimostrato come la collaborazione di più figure professionali come il protesista, il fisioterapista, il preparatore atletico e il tecnico della scherma siano stati decisivi per portare l'atleta a risultati straordinari, diventando esempio per tanti altri, nonostante le notevoli limitazioni fisiche.
La cerimonia di premiazione è avvenuta alla fine di un pranzo alla presenza di Clemens Mantl Console Generale d’Austria, Sonja Ledl-Rossmann presidente del consiglio regionale del Tirolo, Josef Noggler vicepresidente del consiglio provinciale di Bolzano, Christoph von Ach e Matthias Fink dell’ufficio dell’Euregio e del presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. Presenti anche Tiziana Dal Lago presidente Ordine dei Farmacisti della provincia di Trento, Paolo Betti presidente Federfarma Trento, Paolo Mirandola (vicepresidente Associazione Italia Austria di Trento e Rovereto), Renato Trinco presidente dell’U.N.C.I. della Provincia di Trento, l’Arcivescovo emerito di Trento Luigi Bressan, Vaša Milosti Otac Benedikt del Monastero di Decani in Kosovo.