
Un momento formativo di alto livello scientifico, il [...]

Un carretto itinerante dei gelati "per portare a Rovereto [...]

Mangiare il pane diventa un atto sociale, si rinnova [...]

Nominati 7 nuovi direttori nell'Azienda provinciale per i [...]

All'Apsp di Povo un ''modello innovativo di assistenza e [...]

Assegnati i titoli di "Scuola più sportiva della [...]

"Scoprire il mondo in Vespa mi riempie il cuore", dal [...]

Da AZ15 (con un sorriso smagliante) a MJ23 (appassionato [...]

Torna a Primiero l'Italian Pump Track Championship, una [...]

A 100 anni dal lascito testamentario di Cesare Benedetti [...]
Dalla mobilità alla cultura, la val di Sole punta sull'innovazione e sulla sostenibilità per migliorare la qualità della vita di residenti e ospiti
Si è conclusa la fase preliminare del progetto "Val di Sole ritorno al futuro", lanciato alla fine del 2020, questa operazione punta a ripensare il territorio promuovendo una migliore qualità della vita per residenti e visitatori

DIMARO FOLGARIDA. Una valle più accogliente, vivibile e coesa. Un luogo più attraente per i residenti e per ospiti, con il desiderio di sentirsi parte della comunità. Questo l'obiettivo principale del progetto "Val di Sole ritorno al futuro".
La presentazione dei primi risultati di questa iniziativa alle 20.30 di lunedì 29 maggio al teatro comunale di Dimaro. L'evento rappresenta la conclusione della fase preliminare del progetto, una serata dedicata alla cittadinanza, principale protagonista, ma anche destinataria, di queste azioni.
Lanciata alla fine del 2020, infatti, l’operazione "Ritorno al futuro" si sviluppa attraverso il confronto e il coinvolgimento della comunità, chiamata a esprimere le proprie aspettative sull’avvenire della valle. “L’avvio di un dialogo costante con i cittadini è stata una condizione essenziale per definire al meglio le finalità dell’iniziativa”, commenta Luciano Rizzi, presidente dell'Azienda per il turismo val di Sole. “A emergere è stata l’ambizione diffusa per il raggiungimento di un traguardo di grande portata, ovvero il miglioramento della qualità della vita nel territorio”.
Per realizzare questo obiettivo gli organizzatori hanno definito 16 progetti che si sviluppano seguendo cinque diverse direttrici. Si parte dal ripensamento della mobilità, finalizzata al miglioramento del rapporto con i territori che si attraversano, e si prosegue con l’innovazione (del turismo, degli spazi e delle esperienze), lo sviluppo sostenibile, fondato sulla capacità di comprendere l’impatto delle nostre azioni, e una nuova idea di governance a sostegno di residenti e visitatori. Infine la cultura, incaricata di stimolare le menti, rigenerare i luoghi e rafforzare il senso di appartenenza.
Il progetto "Val di Sole Ritorno al futuro", in ogni caso, non si esaurirà con la realizzazione delle azioni che saranno completati nei prossimi anni. Nelle intenzioni dei promotori, infatti, l’iniziativa è destinata ad assumere un carattere perpetuo. “L’operazione diventerà una piattaforma permanente di confronto e rilancio. Lo slancio acquisito, in altre parole, non può esaurirsi con il raggiungimento dei primi risultati; al contrario, dovrà stimolare un nuovo modo di pensare, progettare e identificarsi come comunità”, conclude Fabio Sacco, direttore dell'Azienda per il turismo Val di Sole.