In archivio "La Go Longa" a Caldonazzo, a Tenna il Trofeo dei Comuni
Tante le imbarcazioni in gara nelle diverse categorie. Tra i protagonisti anche Coni e Circolo Cus nella manifestazione organizzata dall'Associazione velica trentina

CALDONAZZO. In archivio la quindicesima edizione della veleggiata di Ferragosto, "La Go Longa", manifestazione targata Associazione velica trentina, che si svolge al lago di Caldonazzo.
Decine i velisti, appassionati di tutte le età, tra skiff, canoe doppie e singole e regate.
Dopo i canoisti, nel pomeriggio via libera alle "barche in acqua": numerosissimi i cabinati con ben venticinque scafi in lizza.
I primi a partire sono stati come sempre i sei monotipi della classe J24, che hanno ospitato i rappresentati delle cinque amministrazioni comunali che si affacciano sul lago, oltre alla rappresentanza del Coni: tutti impegnati nell'undicesima edizione del Trofeo dei Comuni.

Ben otto invece i monotipi Meteor, classe che vanta una flotta sempre più numerosa per merito del lavoro svolto da Alessandro Ferrara. A farla da padrona, come sempre, le derive con trentasei imbarcazioni iscritte, gli intramontabili bivela Snipe (i Beccaccini), gli intramontabili 470 assieme agli RS 500 che si sono ben miscelati con i Laser.

Buona anche la rappresentanza dei giovanissimi, arrivati in forze soprattutto dal Circolo Cus per un totale di dodici Optimist sulla linea di partenza.
Anche il meteo, fondamentale protagonista in questi avvenimenti, ha fatto il suo dovere: il sole non è mancato e anche il vento, quello buono da Bosentino e Levico, ha soffiato per spingere gli scafi lungo il percorso di regata che prevede il giro di tutto il lago: partenza dalla velica per passare da Calceranica, Caldonazzo e poi risalire verso il lido di S. Cristoforo e chiudere il cerchio tra Velica e Cà Rossa.
Dopo un minuto di silenzio per ricordare le vittime della tragedia di Genova, il presidente Roberto Emer ha ringraziato tutti i partecipanti e gli addetti ai lavori per procedere alla premiazione.
E' Tenna a salire sul gradino più alto del podio del Trofeo dei Comuni (Dario Cattarozzi sul J-Jam), quindi gli allievi dei corsi di questa stagione sulla "Nave Scuola" dell'Associazione velica trentina e Caldonazzo (Eccher e Giuliano Cattarozzi).

Un'altra sorpresa nella classifica dei Cabinati dove Paolo Bellato con la sua "piazza Vico" ha sbaragliato equipaggi e scafi ben più agguerriti, seguito a ruota da Alessandro Ferrara e dai coniugi Pallaoro.
Podio variegato come classi per le derive, al primo posto l'unico Flyng Dutchman con Flavio Rossi (Cus) al timone, in seconda posizione Andrea Piazza (Ledro) con il suo Snipe, terzo classificato Dario Cestari su 470. Merita una citazione Alessandro Motta che porta a casa un ottavo posto con il suo Snipe "Bube" e si dimostra un evergreen a dispetto dell'età.
Al primo posto degli Optimist Pietro Arosio (Cus), seguito da Tommaso Bellato a tenere alti gli onori di casa con guidone Avt e da Daniele Cucino del Cus.
