Monologo Civitanova, Diatec schiacciata a terra
Volley. La Lube si sbarazza di Trento per 3-1. Diatec mai in partita nel primo e quarto set. Non basta Kovacevic, i campioni d'Italia affondano i gialloblu. Si ferma a quota nove la striscia di vittorie consecutive di Trentino Volley

TRENTO. La Diatec cede nettamente per 3-1 contro i campioni d'Italia di Civitanova, trascinata dagli ex di turno Sokolov e Juantorena. Un big match della diciottesima giornata di SuperLega che evidenzia una grande diversità di valori sul parquet. Si ferma così a quota nove il filotto di successi consecutivi di Trento.
Trento esce frastornata, mai in partita, dal confronto contro i marghigiani e la strada per raggiungere il livello della Lube sembra ancora tanta, soprattutto sotto il profilo della forza mentale.
L'impatto sul match è horror. Una Diatec evanescente viene presa a pallate da Civitanova e il primo set si chiude sul 13-25. I trentini reagiscono nel secondo parziale e conduce buona parte della frazione. Trento manca il colpo del ko, mentre la Lube è lì, sorniona, e quando accelera la ricezione gialloblu va in affanno e gli ospiti mettono la freccia e servono il raddoppio ai vantaggi (26-28).
Una Trentino Volley, spalle al muro, si scuote nella terza frazione e prova a scappare via già in avvio. Civitanova però non affonda mai e resta in scia ai padroni di casa. Questa volta però Eder, Kovacevic e Kozamernik non si lasciano intimorire e riescono a riaprire i giochi.
L'ultimo set però è interamente di marca Lube. I marghigiani alzano i giri del motore e guadagnano subito un rassicurante vantaggio. La Diatec mostra qualche sussulto, ma è un'illusione e la forbice ormai è incolmabile. La Lube non esulta neppure più in campo, mentre Angelo Lorenzetti non può più trovare soluzioni nel suo infinito cilindro, anche a causa della serata appannata degli italiani in campo, Vettori e Lanza in particolare, che riduce i margini di manovra.
Angelo Lorenzetti schiera Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Lanza e Kovacevic in posto 4, Eder e Zingel al centro, Chiappa libero.
La Cucine Lube Civitanova risponde con Christenson, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar schiacciatori, Stankovic e Cester centrali, Grebennikov libero.
L’inizio di match è equilibrato fino al 6-6, quindi gli ospiti accelerano con il muro di Stankovic e con le invenzioni di Christenson. Il parziale di 0-4 costringe Trento a rifugiarsi in un time out sul 6-10. Alla ripresa è sempre la Lube a condurre le danze e Civitanova allunga sul 7-13. Trento accusa il colpo, fatica a mettere la palla a terra. I campioni d'Italia si portano velocemente sul 7-17 trascinata da Sokolov. Civitanova chiude già sul 13-25.
La Diatec Trentino prova a scuotersi in avvio di seconda frazione (5-3), ma la Lube reagisce subito (5-7) e la gara si mantiene equilibrata (9-9). Nella parte centrale i gialloblu affondano il colpo: Giannelli a muro e Eder spingono i trentini avanti sul 14-10. I marchigiani però non si disuniscono e recuperano terreno per portarsi in scia. La Trentino Volley cala in ricezione e perde precisione. Teppan prova a tenere il margine di vantaggio (20-18), ma Juantorena impatta il punteggio sul 21-21. Civitanova vince allo sprint per 26-28.
Spalle al muro i trentini partono bene dai blocchi nel terzo parziale. La Diatec, trascinata da Eder e Kovacevic, si porta sul 6-1. Civitanova però non accusa il colpo e si riporta a contatto (11-9). Il servizio di Eder spinge avanti i gialloblu (16-11): Kovacevic e Kozamernik mettono a terra i palloni del 22-17. I marchigiani non demordono e si avvicinano ancora (22-20), ma un ace di Giannelli lancia la Diatec che dice 25-20.
La Cucine Lube Civitanova non concede nulla nel quarto set. I campioni d'Italia scappano subito con Juantorena e Sokolov (3-8). Sul 6-11 Lorenzetti ha già speso entrambi i time out a disposizione, senza però ottenere risposte (7-14). Solo uno sprazzo di Lanza al servizio (10-14) fa per un attimo rialzare la testa ai gialloblu, prima che Civitanova ritorna a martellare: 14-25.
DIATEC TRENTINO-CUCINA LUBE CIVITANOVA 1-3
(13-25, 26-28, 25-20, 14-25)
DIATEC TRENTINO: Zingel 2, Vettori 4, Lanza 9, Eder 8, Giannelli 3, Kovacevic 17, Chiappa (L); Teppan 4, Kozamernik 6. N.e. Hoag, Cavuto, Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Cester 10, Christenson 4, Juantorena 17, Stankovic 5, Sokolov 21, Kovar 12, Grebennikov (L); Candellaro, Sander. N.e. Marchisio, Casadei, Milan e Zhukouski. All. Giampaolo Medei.
ARBITRI: Cesare di Roma e Tanasi di Siracusa.
DURATA SET: 19’, 31’, 27’, 21’; tot 1h e 38’.
NOTE: 4.023 spettatori, per un incasso di 39.294 euro. Diatec Trentino: 9 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 45% (27%) in ricezione. Cucine Lube: 17 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 50% (37%) in ricezione. Mvp Sokolov