Fine di un'era, Maurizio Buscaglia e Aquila Basket si separano dopo 544 partite e 13 anni
Nominato allenatore dell'anno in A2 nel 2013/14 e in Serie A al debutto nel 2014/15, ma anche miglior coach in EuroCup nella stagione seguente. In massima serie il tecnico è riuscito a centrare cinque qualificazioni ai playoff in altrettante stagioni e due finali scudetto e una coppa Italia di Legadue in bacheca

TRENTO. Le strade di Aquila Basket e coach Maurizio Buscaglia. La storia si chiude dopo tredici stagioni, 544 partite ufficiali tra campionati e coppe, 107 vittorie e 83 sconfitte (56.3%). Il tecnico è tra gli artefici della storica scalata dei bianconeri dalla B2 alla semifinale europea dopo tre promozioni, senza dimenticare due finali scudetto consecutive e una coppa Italia di Legadue nel 2013 in bacheca.
Nominato allenatore dell'anno in A2 nel 2013/14 e in Serie A al debutto nel 2014/15, ma anche miglior coach in EuroCup nella stagione seguente quando i bianconeri arrivarono ad un’incredibile semifinale. In massima serie il tecnico è riuscito a centrare cinque qualificazioni ai playoff in altrettante stagioni.

La carriera a Trento è stata impreziosita anche dalla nomina l'8 novembre 2016 quale nuovo allenatore della Nazionale under 20, in sostituzione di Pino Sacripanti. Si chiude una storia d'altri tempi tra fedeltà ai colori, continuità e continuo lavoro d'innovazione e progettazione, senza rinunciare mai a identità e senso di squadra.
Il nuovo allenatore dell'Aquila Basket sembra essere Nicola Brienza, ex di Cantù, che dovrebbe venire presentato nel corso della prossima settimana.