Nuovi sversamenti nel rio Salone (VIDEO), il Wwf: “Nell’acqua una miscela di polvere di roccia che ha creato una patina biancastra su tutto il sedime”
Nonostante l’intervento periodico dei forestali (allertati proprio dal Wwf e da altri cittadini) e la conseguente segnalazione alla Procura, gli scarichi anomali nel rio Salone non si sono fermati

ARCO. Nonostante le numerose segnalazioni proseguono gli sversamenti nel rio Salone, il corso d’acqua che, attraversando le campagne di Arco, sfocia nel fiume Sarca. Da tempo infatti le acque del rio Salone si tingono di bianco, una situazione monitorata da vicino gli attivisti del Basso Sarca del Wwf.
“Nello scarico che arriva nel rio Salone – che di solito raccoglie le acque piovane di ruscellamento della strada della Maza, ricordano dal Wwf – è stata derivata l’acqua della sorgente individuata durante i lavori di costruzione della galleria Loppio-Busa. Purtroppo oltre all’acqua, vi e una miscela di polvere di roccia bianca anch’essa dovuta ai lavori in galleria”.
Questa polvere di roccia, oltre a far virare il colore dell’acqua sul bianco, ha creato una patina biancastra su tutto il sedime del rio Salone: “A questo punto viene da chiedersi se, e in che misura, questa vada ad alterare gli equilibri dell’ecosistema in questione”.
Nonostante l’intervento periodico dei forestali (allertati proprio dal Wwf e da altri cittadini) e la conseguente segnalazione alla Procura, gli scarichi anomali nel rio Salone non si sono fermati come dimostrano le varie immagini riprese in giorni diversi.
“Il perdurare di questa situazione è particolarmente grave, e fa dubitare della capacità delle istituzioni di incidere per la difesa della salute dell’ambiente e dei cittadini che vi abitano”, puntano il dito dal Wwf. “Se non si riesce nemmeno a fermare un percolato dall’origine sospetta, o come minimo ottenere adeguate rassicurazioni dalla ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori, quale capacità di azione possiamo supporre di fronte a situazioni più gravi?”, concludono gli attivisti.