“Un libro, una città”, un romanzo da leggere insieme nel 2018
Al via la selezione del titolo che tra un anno sarà “adottato” dalla comunità dei lettori trentini. Si potrà votare via Facebook, Twitter (#1libroxtrento18) o nelle urne presenti nelle biblioteche cittadine e all'Urp di via Manci

TRENTO. Leggere insieme un romanzo, lo stesso romanzo. Commentarlo, rappresentarlo, declamarlo. Raccontarlo su twitter, 140 caratteri al giorno o su Instagram, con libere interpretazioni fotografiche. Adattarlo per i più piccoli. Mandarne a memoria le frasi che più ci hanno colpito. Semplicemente discuterne nelle scuole, nelle biblioteche, nei gruppi di lettura. E' questo il programma – ancora libero, da costruire – di “Un libro, una città”, un progetto ispirato a un'esperienza collettiva di lettura già collaudata in molte città americane.
“Un libro, una città” sarà una delle iniziative del programma di Trento Capitale della cultura 2018, ma invita la comunità dei lettori trentini a mobilitarsi fin da subito. Già da oggi sarà infatti possibile votare il romanzo che, tra poco più di un anno, farà appassionare la città a una storia, a un personaggio, a uno stile di scrittura.
Si potrà fare la propria proposta sui social (via Facebook o Twitter), menzionando il Comune di Trento e utilizzando l'hashtag #1libroxtrento18. Oppure si potrà votare inserendo l'apposita scheda nelle urne presenti nelle biblioteche cittadine e all'Urp di via Manci.
Non si dovrà trattare di un libro qualsiasi: visto che Trento si candida a Capitale italiana della cultura, italiano dovrà essere anche il romanzo. Che dovrà essere stato pubblicato dal 1918, per sottolineare gli anniversari importanti, cruciali di un secolo dopo: la fine della prima guerra mondiale, Trento che diventa italiana.
La procedura di voto prevede una scelta e una proposta: una scelta tra i libri selezionati da una “giuria” di addetti ai lavori o comunque di appassionati lettori e la proposta di un romanzo ulteriore a piacere (purché italiano e purché pubblicato dal 1918 in poi).

Ecco la lista dei libri individuati dalla giuria.
- Un anno sull'altipiano (1938) - Lussu
- Cristo si è fermato a Eboli (1945) – C. Levi
- La luna e i falò (1950) – Pavese
- Il sergente nella neve (1953) – Rigoni Stern
- Casa d'altri (1953) – D'Arzo
- Il Gattopardo (1958) – Tomasi di Lampedusa
- Il giardino dei Finzi Contini (1962) - Bassani
- Lessico famigliare (1963) – Ginzburg
- La tregua (1963) – Levi
- Libera nos a malo (1963) - Meneghello
- Il partigiano Johnny (1968) – Fenoglio
- Le città invisibili (1972) – Calvino