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I Carabinieri di Trento: ''Non siamo mai andati via dalla Portela'' e mettono a segno un'altra operazione in centro storico
A meno di pochi giorni dall’esecuzione delle sette misure cautelari per reati in materia di sostanze stupefacenti, nella serata di ieri è stato portato a termine un altro arresto e un deferimento in stato di libertà

TRENTO. “I carabinieri non sono mai andati via dalla Portela”, un chiaro messaggio ai cittadini e alle tante persone che negli ultimi giorni hanno chiesto una maggiore presenza delle forze dell'ordine in città in maniera continua.
A chi ha parlato di pochi militari e agenti sul campo e di mancanza di controlli efficaci la compagnia dei carabinieri di Trento ha risposto dimostrando ancora una volta il lavoro che viene fatto, spesso sottotraccia, con una nuova operazione in centro storico.
A meno di pochi giorni dall’esecuzione delle sette misure cautelari a carico di altrettante persone responsabili dei reati di cui al D.P.R. 309/90 in materia di sostanze stupefacenti, nella serata di ieri è stato portato a termine un altro arresto e un deferimento in stato di libertà.
Ammonta a circa 200 grammi la sostanza stupefacente del tipo hashish tolta dalla circolazione, che ha portato altresì all’identificazione di due “nuove” persone sullo scenario della criminalità connessa al mondo degli stupefacenti. A preoccupare è l'eta delle persone identificate. Si tratta di minorenni, il che preoccupa largamente in quanto i minorenni non solo assumono sostanze stupefacenti ma ne diventano anche spacciatori.
All’identificazione dei due, che ha portato all’arresto di uno ed al deferimento in stato di libertà dell’altro, si è arrivati dall’atteggiamento sospetto dei minori che, in vicolo del Vo, in pieno centro storico, avvicinatisi ad una siepe, hanno cominciato a cercarvi affannosamente qualcosa, malcelando l’agitazione.
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L’atteggiamento dei minori ha destato l’attenzione dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trento che hanno fermato prontamente i minori, ritrovati in possesso di quanto appena prelevato dalla siepe: circa 200 grammi di hashish, pronto per essere destinato allo smercio.
L’immediata perquisizione degli stessi ha permesso altresì di rinvenire nella disponibilità degli stessi ulteriori dosi di sostanze stupefacenti del tipo hashish e, ancora più preoccupante, di eroina.
I minori sono stati accompagnati quindi presso la Caserma di via Barbacovi ove, alla presenza dei genitori, è stata determinata la loro posizione: uno tratto in arresto e l’altro deferito in stato di libertà a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Trento.