
Travolto da un furgone mentre andava in bici, dal sindaco [...]

Covid, zero decessi e 425 nuovi casi in Alto Adige: dopo [...]

Grave incidente sulla Maza: centauro di 35 anni [...]

Tragedia della strada, il trentino Rino Mazzurana perde [...]

Maltempo, Poletti: “Addio alla fase più calda [...]

Il Fai inserisce “la Nave” di Meano fra i “Luoghi [...]

Al cimitero spunta un pitone: recuperato dal veterinario, [...]

Colpita da alcuni sassi mentre scala sulle Tre Cime di [...]

Covid, quasi 500 positivi e un decesso in Trentino. Solo [...]

Diversi coltelli trovati nella borsa del passeggero dopo [...]
Presi i ladri acrobati, usavano i calzini per calarsi dagli edifici. Arrestati due giovani 30enni
Gli operatori della Squadra Volante, allertati da un vicino che aveva sentito strani rumori provenire dal piano inferiore al suo, hanno trovato i due acrobati intenti a scendere dalla torretta dell’ascensore

BOLZANO. Ladri acrobati a Bolzano con tanto di calzini utilizzati come guanti. Nella scorsa notte, la squadra volante della Questura di Bolzano ha provveduto ad arrestare due cittadini georgiani di 30 anni per tentato furto aggravato in appartamento in zona Europa.
I due uomini si erano arrampicati a mani nude sulla torretta dell’ascensore di un condominio di via Milano, giungendo fino al secondo piano dello stabile. Gli operatori della Squadra Volante, allertati da un vicino che aveva sentito strani rumori provenire dal piano inferiore al suo, hanno trovato i due acrobati intenti a scendere dalla torretta dell’ascensore con dei calzini indossati come guanti al fine di agevolare la discesa.
I ladri di appartamento, prontamente immobilizzati, avevano nelle tasche due cacciaviti per forzare le finestre e un coltello di 20 centimetri. Da un controllo effettuato all’esterno del palazzo, all’altezza del secondo piano, i poliziotti hanno individuato l’abitazione scelta dai criminali. Costoro, arrampicatisi fino al balcone dell’appartamento, hanno sollevato la tapparella della porta-finestra e, sfruttando delle mollette di legno, ne hanno bloccato la discesa. Dopodiché, adoperando gli arnesi da scasso al seguito, hanno forzato la porta-finestra, infrangendone il vetro e staccando la stessa dall’intelaiatura.
I due ladri, sentendo l'arrivo delle forze dell'ordine, hanno cercato di guadagnarsi una via di fuga scendendo frettolosamente a terra. Ad attenderli, però, c'erano gli agenti. Condotti in Questura, sono stati identificati mediante i documenti che avevano addosso e da accertamenti sono risultati incensurati e senza fissa dimora. A quel punto per loro sono scattate le manette per tentato furto aggravato in abitazione e sono stati accompagnati presso il carcere