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Vendevano prodotti alimentari senza autorizzazione, le forze dell'ordine li sequestrano e li consegnano ai bisognosi
L'operazione grazie alla collaborazione tra la polizia locale di Bressanone e la questura

BRESSANONE. Vendevano merce senza averne l'autorizzazione. Le forze dell'ordine sequestrano i prodotti e li consegnano ai bisognosi. E' successo a Bressanone grazie alla collaborazione tra la polizia locale e la questura.
Dopo che lunghe indagini effettuate dalle predette Forze di Polizia avevano evidenziato grosse irregolarità nelle attività di alcuni commercianti in forma itinerante che frequentemente vendevano i loro prodotti ai margini delle principali arterie cittadine, il sindaco di Bressanone ha provveduto a sospenderne l'autorizzazione.
E' toccato poi al personale della squadra volante del Commissariato della Polizia di Stato di Bressanone, individuare uno dei furgoni segnalati. Il mezzo, appartenente ad una ditta con sede ad Agropoli, che stava abusivamente svolgendo la sua attività è stato bloccato.
Gli Agenti, dopo i controlli e le verifiche del caso, hanno contestato l'infrazione al 27enne venditore campano, elevando una sanzione amministrativa di oltre 17 mila euro.
Come da normativa, gli operatori della Polizia di Stato hanno poi provveduto al sequestro e alla confisca della merce, che, essendo deperibile, è stata subito consegnata ad associazioni senza scopo di lucro che operano nel sociale. In questo modo la “Caritas diocesana”, la cooperativa “Eos” e la “Casa della solidarietà di Bressanone” hanno ricevuto un carico frutta e verdura del valore di diverse migliaia di euro da destinare ai poveri e ai bisognosi che frequentano le loro mense.