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Beagle con un microchip di Trento recuperato a Genova, l’appello per ritrovare i proprietari: “Aiutateci a diffondere la foto”
Il cane è stato recuperato dal personale del Canile Municipale Monte Contessa di Genova ma grazie al microchip si è scoperto essere originario di Trento, ora si cercano i proprietari

GENOVA. Aveva un’unghia rotta ed era stato lasciato legato a un palo in località Garbo a Genova, fin qui nulla di sorprendente, normale routine per il personale del Canile Municipale Monte Contessa di Genova, se non per un fatto: analizzando il microchip si è scoperto che il Beagle proveniva dalla zona di Trento.

Come il cane abbia percorso i circa 350 chilometri che separano i due capoluoghi resta un mistero, potrebbe essere arrivato assieme al padrone, anche se altri puntano il dito su un possibile furto ma solo risalendo ai legittimi proprietari sarà possibile fare chiarezza.
Nel frattempo l’animale è stato preso in cura dal personale del canile: “Era legato a un palo e aveva un’unghia rotta – spiegano – al più presto verrà medicato, ora si trova con noi ma stiamo cercando i proprietari”.
Così è stato diffuso un appello sui social per ricongiungere la bestiola con i suoi padroni, chi avesse informazioni può contattare il canile al numero di telefono 0106500617, i proprietari potrebbero essere ancora nella zona di Trento o comunque sul territorio provinciale.