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Raffiche di vento, pioggia e grandine, alberi abbattuti e macchine sott'acqua nel vicentino
Il maltempo ha colpito ancora una volta il Veneto. A partire da questa notte fino alle prime ore di questa mattina sono stati molti i danni causati da un nubifragio. Vigili del fuoco e protezione civile al lavoro (FOTO E VIDEO)

VICENZA. Notte e prime ore della mattina all'insegna ancora una volta del maltempo nel Veneto e soprattutto nel vicentino dove forte pioggia, vento e grandine hanno provocano non pochi danni e paura tra la popolazione.

I danni più grossi si sono avuti soprattutto a Torri Quartesolo, Dueville, Villaverla. Fin da subito ad intervenire sono stati i vigili del fuoco e il personale della Protezione civile veneta. Anche in queste ore si stanno portando avanti interventi di aiuto ai cittadini che si sono trovati garage allagati oppure sottopassi bloccati. Centinaia le chiamate alla sala operativa dei vigili del fuoco per allagamenti diffusi, taglio rami e piante pericolose. A Torri di Quartesolo situazione molto critica nelle vie Firenze e Bologna per la presenza di oltre 30 cm di acqua in alcuni punti del piano stradale con l’allagamento di tutti i garage interrati.

Paura si è avuta a Monte Berico a Vicenza dove una pianta di grande dimensioni è stata abbattuta dalla forza del vento. In numerose zone della provincia i fossati non hanno retto la quantità di pioggia e sono diversi i tratti di strada finiti sott'acqua.
Il maltempo ha colpito gran parte della provincia a circa una settimana dai disastri che erano stati provocati sempre nel vicentino, nelle zone di Arzignano e Trissino. Fortunatamente al momento non si segnalano persone ferite. Il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco è stato rafforzato con il richiamo in servizio di personale libero e il supporto delle squadre di Venezia, Rovigo e Treviso. Al momento stanno operando 12 squadre dei pompieri, soprattutto impiegate per prosciugamenti. Alle ore 10 la sala operativa del 115 ha ricevuto oltre 150 chiamate di soccorso: 24 interventi sono stati già portati al termine, 10 sono in fase di svolgimento, 40 chiusi perché non più necessari, 77 in verifica e attesa.