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Cantine Ferrari per Formula 1, Lunelli annuncia la nuova partnership: "Una grandissima opportunità e motivo di orgoglio per la nostra azienda"

La famosa casa spumantistica trentina annuncia la partnership con Formula 1. Le bottiglie Ferrari saranno su tutti i podi del Gran Premio per tre anni. L'azienda punta a un'espansione a livello globale e sceglie la più prestigiosa competizione di motori come palcoscenico

Foto Cantine Ferrari
Di Silvia Pasolli - 02 marzo 2021 - 13:19

TRENTO. Il gruppo Ferrari annuncia la partnership con Formula 1 che porterà gli spumanti italiani sul podio più importante nell’ambito dei motorsport. Un nuovo motivo di orgoglio per la casa spumantistica italiana più conosciuta a livello internazionale. A presentare la novità Matteo Lunelli, presidente e amministratore delegato del gruppo Ferrari, il direttore generale Simone Mosè e Stefano Domenicali, Ceo di Formula 1.

 

Valori come qualità, perseveranza e attenzione ai particolari accomunano l’azienda vinicola e Formula 1, che si accompagneranno in questa avventura per tre anni. La partnership prevede infatti che Ferrari diventi il brindisi ufficiale della famosa competizione automobilistica. Saranno quindi italiane le bottiglie che verranno agitate e stappate in una delle immagini sportive più iconiche di sempre: il podio del Gran Premio di Formula 1.

 

Collaborazioni sportive di questo calibro non sono nuove all’azienda guidata dalla famiglia Lunelli, che per passione e affinità di valori si affianca volentieri allo sport. Ferrari infatti rappresenta il brindisi per eccellenza e più volte ha promosso grandi gruppi o eventi sportivi come Juventus, Luna Rossa o gli Internazionali di tennis a Roma.

 

È orgoglioso di annunciare l’accordo anche l’italiano Stefano Domenicali, Ceo di Formula 1, che si dichiara “entusiasta di vedere lo stile italiano su uno dei podi più acclamati e seguiti. Ferrari è sinonimo di eccellenza italiana, con bollicine capaci di valorizzare ogni momento”.

 

Matteo Lunelli commenta: “Questa è una grandissima opportunità e un grande orgoglio per la nostra azienda. Siamo contentissimi dell’accordo raggiunto anche se l’anno non è dei migliori. Le bollicine sono convivialità e proprio per questo siamo stati colpiti dagli effetti della pandemia, che ha impedito alle persone di trovarsi, di festeggiare. Speriamo di superare presto questo brutto momento per tornare a far tintinnare i calici riempiti di spumante italiano e questa partnership può aiutarci in questo”.

 

Con questo accordo infatti Ferrari punta ad aumentare la propria riconoscibilità fuori dai confini nazionali, tra Stati Uniti, Giappone, Russia e Inghilterra. Sul podio verrà presentato un Trento Doc 100 per cento Chardonnay, in una bottiglia in formato Jeroboam caratterizzato da un'etichetta unica, che rappresenterà al meglio questa competizione. Inoltre l’azienda investirà molto in una forte strategia digitale mirata a colpire target in diverse aree geografiche, puntando al lusso italiano rappresentato dal marchio Ferrari.

 

Il gruppo Lunelli spera in una crescita ma sono ben consapevoli che ci vorrà tempo, ma come ricorda il presidente, “l’eccellenza non è un atto ma un’abitudine”. “Grazie a tutti i nostri collaboratori che tutti i giorni seguono la produzione, dalla vite alla bottiglia - conclude Lunelli -. Speriamo che questa unione con Formula 1 rappresenti un'opportunità per tutto il mondo vitivinicolo italiano e che sia il primo passo di una ripresa post pandemia con più brindisi e meno distanziamenti”.

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