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Coronavirus, torna la zona arancione per un giorno. Ecco le regole in Trentino
Il Trentino per il 4 gennaio torna zona arancione. Per un giorno in Provincia si potrà fare qualche cosa in più. Ecco quello che cambia

TRENTO. Per un giorno l’Italia torna zona arancione così lunedì 4 gennaio, le misure restrittive vengono leggermente allentate. In Trentino saranno più le attività permesse ma per chi trasgredisce le sanzioni vanno da 400 a 1.000 euro. Il 5 e il 6 gennaio si tornerà di nuovo in zona rossa, mentre a Roma si lavora alle prossime misure per fronteggiare la diffusione dell'epidemia Covid-19 e abbassare la curva per lanciare la campagna di vaccinazione.
SPOSTAMENTI
Ovviamente restano consentiti quelli per lavoro, salute e motivi necessità, così come la possibilità di fare ritorno alla propria residenza, al proprio domicilio o alla propria abitazione. Consentito anche assistere i genitori non autosufficienti e le visite ai figli da parte dei genitori separati. Rimane valida anche la deroga per le visite purché avvengano entro i confini regionali, tra le 5 e le 22 e nel limite di due persone (oltre ai figli minori di 14 anni, disabili o non autosufficienti). In zona arancione però, all’interno del proprio Comune di residenza, sarà comunque possibile spostarsi liberamente. Infine è permesso passare in Veneto (senza fermarsi) per raggiungere un altro Comune in Trentino.
DEROGA SPOSTAMENTI COMUNI FINO A 5.000 ABITANTI
Per il 4 gennaio sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali.
ATTIVITА MOTORIA E SPORTIVA
Salvo il coprifuoco, sia l’attività motoria che quella sportiva sono consentite liberamente all’interno del proprio Comune. In Trentino per il 4 gennaio, per l’attività sportiva è consentito spostarsi, a prescindere dal numero di abitanti del proprio Comune, entro 30 chilometri dallo stesso, anche con mezzi di trasporto pubblici e privati. L’attività sportiva e quella motoria però devono essere svolte in forma individuale e nel rispetto del distanziamento.
NEGOZI, BAR E RISTORANTI
Per lunedì 4 gennaio bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie possono aprire ma sarà vietato consumare sul posto, l’asporto sarà consentito fino alle 22. Anche i negozi potranno aprire. Inoltre in Trentino i cittadini dei Comuni con una popolazione non superiore a 5.000 abitanti, per recarsi in quelle attività che restano aperte (QUI l’elenco), potranno spostarsi oltre i confini del proprio Comune per una distanza non superiore ai 30 chilometri (resta vietato dirigersi verso il capoluogo). Questa possibilità prevista anche per motivi di maggiore convenienza economica.
FUNZIONI RELIGIOSE
Le messe e funzioni religiose sono consentite, compatibilmente con il coprifuoco e nel rispetto del distanziamento. In Trentino sarà anche possibile recarsi in una struttura fuori dal proprio Comune qualora sia quella abitualmente frequentata.
ANIMALI DOMESTICI
E’ permesso accompagnare il proprio animale fuori di casa per consentirgli di espletare i propri bisogni fisiologici, ciò deve avvenire in maniera ragionevole rimanendo nelle vicinanze della propria abitazione.